Confindustria, economia in stagnazione anche a inizio 2020 -
Articolo Precedente
Articolo Successivo
E’ trainato dai mercati di Svizzera e Giappone; pesa la crisi dell’industria in Germania e vanno male le vendite negli USA, per i nuovi dazi.
E’ quanto emerge dal rapporto Congiuntura Flash del Centro Studi di Confindustria.
L’export ha registrato dati negativi a novembre-dicembre, ma resta su un trend espansivo: sia le vendite extra-UE (+1,8% nel 4° trimestre) sia, molto meno, quelle intra-UE.
Tengono i servizi, dove il PMI e’ salito a gennaio (51,4), continuando a segnalare debole aumento dell’attivita’, fin dalla meta’ del 2019.
A inizio 2020 persiste una sostanziale stagnazione, che segue la flessione di fine 2019 (-0,3% stimato nel 4° trimestre). (Sicilianews24)
Ne parlano anche altre testate
Senza slancio Londra che negozia con un +0,11%. Il(Light Sweet Crude Oil)e avanza a 52,1 dollari per barile nonostante il, nel 2020, da parte dell'e dell'(AIE).Invariato lo spread, che si posiziona a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,91%. (Il Messaggero)
MILANO (Finanza.com). Daniela La Cava 14 febbraio 2020 - 09:53. (Finanza.com)
Come accennato precedentemente, l’indice ha registrato una crescita grazie al costo dei prodotti alimentari, dei servizi di assistenza medica e degli affitti, quest’ultimo aumentato del 0,4%. Il Cpi è aumentato dello 0,1% a gennaio, nonostante le attese fossero in linea con i tre mesi precedenti per un incremento dello 0,2%. (Finanza Operativa)
Lo segnala il Centro studi di Confindustria nella Congiuntura flash. Tengono i servizi, dove il Pmi e' salito a gennaio (51,4), continuando a segnalare debole aumento dell'attivita', fin dalla meta' del 2019. (Il Sole 24 ORE)
La nuova pandemia rischia invece di frenare sul nascere questi sviluppi, se pur parziali rispetto a quanto perso a fine 2019. Nel dettaglio, l’andamento degli investimenti in macchinari è visto in ulteriore peggioramento tra fine 2019 e la prima metà del 2020. (Innovation Post)
La Deutsche Bank ha già previsto, proprio a causa del Covid-19, una recessione tecnica nei primi tre mesi del 2020 a Berlino. Milano - Crescita zero, per la Germania, nell'ultimo trimestre del 2019: l'istituto di statistica generale ha certificato la stagnazione della locomotiva tedesca di fine anno. (The MediTelegraph)