Esistono galassie in cui non nascono nuove stelle: ecco i responsabili secondo nuovo studio

Non tutte le galassie hanno lo stesso tasso di nascita di nuove stelle.

Formazione di nuove stelle impedita da buchi neri supermassicci. Secondo un nuovo studio condotto da Joanna Piotrowska, dottoranda dell’Università di Cambridge, la formazione di nuove stelle in una galassia può essere fortemente influenzata dalla presenza di buchi neri supermassicci.

Mentre in alcune di esse la formazione di nuove stelle è abbastanza veloce, in altre il tasso sembra essere inusitatamente basso, tanto da far apparire le galassie in cui si trovano come “quiescenti”. (Notizie scientifiche.it)

Su altri giornali

Si tratta di Centaurus A, al centro di una galassia a circa 11 milioni di anni luce dalla Via Lattea. Fotografato lo spettacolare getto di plasma emesso da un gigantesco buco nero, con una massa milioni di volte il Sole. (laRegione)

L'articolo Ecco l’incredibile immagine di un buco nero che divora materiaHDblog. (HelpMeTech)

Studio reso possibile dalle immagini ad alta risoluzioni ottenute con il progetto Event Horizon Telescope La materia che “cade” all’interno del buco nero non si limita a scomparire semplicemente, ma va a raccogliersi in una sorta di disco attorno al buco nero stesso. (Tom's Hardware Italia)

(HelpMeTech)

Naturalmente un approccio teorico del genere non potrà essere dimostrato fin quando non si scoprirà cosa sia in effetti stessa materia oscura Un nuovo studio propone una nuova interessante teoria basata sull’intervento della materia oscura. (Notizie scientifiche.it)

Con le nuove osservazioni EHT del getto Centaurus A, è stata identificata la probabile posizione del buco nero nel punto di lancio del getto. L’array TANAMI è composto da nove radiotelescopi situati in quattro continenti che osservano a lunghezze d’onda di 4 cm e 1,3 cm (SardegnaDies)