"In Basilicata redditi più bassi d'Italia": questo il rapporto

vulturenews.net SALUTE

Aumenta la povertà perché aumenta il costo dell’energia ma soprattutto perché cresce il lavoro povero e la precarietà, con i salari più bassi d’Italia.

Tradotto significa che aumenta la povertà per chi lavora.

La Basilicata si distingue anche in negativo per gli indicatori di precarietà e basso reddito da lavoro: la peggiore in Italia.

Non servono mancette senza visione e sena equità sociale, Presidente Bardi

Basilicata fra le peggiori per i servizi mensa nelle scuole primarie, la peggiore in assoluto per presenza di palestre nelle scuole primarie e di II grado. (vulturenews.net)

Ne parlano anche altre fonti

Inoltre circa 550mila alunni delle primarie del Mezzogiorno, il 66% del totale, non frequentano istituti dotati di una palestra. Solo la Puglia presenta una buona dotazione mentre, nell'ordine, registrano un netto ritardo Calabria (83%), Sicilia (81%) e Campania (73%). (RagusaNews)

Divari “insopportabili” tra Nord e Sud sui diritti di cittadinanza, in particolare sulle infrastrutture scolastiche e il tempo scuola: a denunciarlo è SVIMEZ, l’Associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno, che sottolinea l’urgenza di dare continuità all’attuazione del Pnrr. (TeleRama News)

La prima a fine 2022 segnerà +3,3%,che nel 2023 crollerà a + 1,7 per posizionarsi su +1,9 a fine 2024. La Svimez, nelle sue anticipazioni estive, stima a fine anno un Prodotto interno lordo (Pil) meridionale a +2,8%, contro il 3,6 del Centro-Nord. (Corriere del Mezzogiorno)

La Svimez calcola che nel Sud gli enti locali impiegano in media 450 giorni in più per realizzare le infrastrutture del Pnrr rispetto al Centro Nord. Pil in affanno e allarme Pnrr nel Mezzogiorno. (Telemia)

Nella ricerca si legge che, a causa delle molteplici carenze infrastrutturali, gli studenti meridionali perderebbero molte ore di scuola rispetto ai loro coetanei settentrionali. Gli allievi della scuola primaria nel Mezzogiorno frequentano in media 4 ore di scuola in meno a settimana rispetto a quelli del Centro-Nord. (Tecnica della Scuola)

Gli investimenti crescono invece più al Sud che al Nord: quest’anno si prevede un +12,2% contro il +10,1% del resto del Paese Pil in affanno e allarme Pnrr nel Mezzogiorno. (la Repubblica)