Rapporto Svimez, un totale di un anno di scuola primaria perso per i bimbi del Sud

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Tecnica della Scuola SALUTE

Con il Piano Sud 2030, e con la priorità Sud nel NGEU, abbiamo posto le premesse per colmare davvero questo divario inaccettabile

Nella ricerca si legge che, a causa delle molteplici carenze infrastrutturali, gli studenti meridionali perderebbero molte ore di scuola rispetto ai loro coetanei settentrionali.

Gli allievi della scuola primaria nel Mezzogiorno frequentano in media 4 ore di scuola in meno a settimana rispetto a quelli del Centro-Nord. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri media

Il 79% degli alunni del Mezzogiorno non ha mensa a scuola, il 66% delle primarie senza palestra: i dati del rapporto Svimez 2022 Di. Nel Mezzogiorno circa 650mila alunni delle scuole primarie statali, il 79% del totale, non beneficiano di alcun servizio mensa, mentre nel Centro-Nord gli studenti senza mensa sono 700mila, il 46%. (Orizzonte Scuola)

La Svimez calcola che nel Sud gli enti locali impiegano in media 450 giorni in più per realizzare le infrastrutture del Pnrr rispetto al Centro Nord. Pil in affanno e allarme Pnrr nel Mezzogiorno. (la Repubblica)

Risultato: gli allievi della scuola primaria nel Mezzogiorno frequentano mediamente 4 ore di scuola in meno a settimana rispetto a quelli del Centro-Nord (TeleRama News)

In tutto il Sud sono circa 650mila bambini, il 79% del totale nazionale: l'Isola ne conta 184mila, l'88% del suo target; seguita da Campania (200mila, corrispondenti al 87%), Calabria (60mila, 80%, e Puglia (100mila, 65%). (RagusaNews)

Le imprese del Mezzogiorno, spiega la Svimez, sono più esposte delle altre nel resto del Paese allo shock Ucraina e agli aumenti dei costi dell’energia. La Svimez calcola che nel Sud gli enti locali impiegano in media 450 giorni in più per realizzare le infrastrutture del Pnrr rispetto al Centro Nord. (Telemia)

La prima a fine 2022 segnerà +3,3%,che nel 2023 crollerà a + 1,7 per posizionarsi su +1,9 a fine 2024. Il Mezzogiorno in media va un po’ peggio (+2,8 a fine anno, + 0,9 il prossimo). (Corriere del Mezzogiorno)