Perché correrò a vedere Titane

Sono quasi sicura, diciamo al 98%, che correrò come un fulmine a vedere, quando arriverà nelle nostre sale, il film Palma d’Oro del 74° festival di Cannes, non tanto per masochismo, quanto per cercare di capire il putiferio attorno a un film giudicato dalla critica sia orribile che grandioso, sia ridicolo che epocale, essendo, pare, la prima cineopera ad affrontare la contemporanea confusione gender, il primo cinemanifesto che più inclusivo di così è difficile immaginare

(la Repubblica)

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Julia Ducournau: chi è, le tappe fondamentali della carriera. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Festival de Cannes (@festivaldecannes). Al Festival di Cannes 2021 ha vinto la Palma d’Oro per il suo Titane, la seconda donna nella storia della kermesse. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Solo due registi nel palmarès erano stati già premiati in concorso: l’iraniano Asghar Farhadi ricompensato con un Grand Prix ex æquo per A Hero e il thailandese Apichatpong Weerasethakul, premio della Giuria ex æquo per Memoria . (La Gazzetta di Sondrio)

Photo credit: Stephane Cardinale - Corbis - Getty Images. Ventotto anni dopo Jane Campion, è arrivata lei, Julia Ducournau: la francese trentenne, cresciuta a pane e horror, che ha vinto il festival del cinema di Cannes 2021 ridando per la seconda volta visibilità alla creatività femminile. (Yahoo Finanza)

Cannes 2021, Nanni Moretti e gli altri film in uscita nelle sale. A Chiara di Jonas Carpignano, vincitore della Quinzaine des Réalisateurs, non ha ancora un distributore italiano. Stesso discorso per Piccolo corpo di Laura Samani, l'unico film italiano passato alla Semaine de la Critique (Popcorn TV)

Oltre a Titane, I Wonder Pictures porterà nei cinema italiani nei prossimi mesi anche Nitram e Annette, insieme a numerosi altri titoli della distribuzione bolognese presentati quest’anno sulla Croisette. (e-duesse)

Durante l’evento, Bellocchio ha presentato il documentario “Marx può aspettare”, il suo film più intimo, in cui parla del suicidio del fratello gemello, scomparso a soli 29 anni Il regista Marco Bellocchio, nella serata di chiusura ha ricevuto la ‘Palma d’onore alla carriera’, consegnatagli dall’amico Paolo Sorrentino. (Redazione AriaMediterranea)