Libia: almeno 12 morti e 87 feriti negli scontri a Tripoli TUNISI
E' salito ad almeno 12 morti e 87 feriti il bilancio preliminare degli scontri a Tripoli.
Lo riporta il sito informativo libico Al Marsad, citando una dichiarazione del ministero della Salute del governo di unità nazionale
Ne parlano anche altri media
Gli scontri si sono conclusi con la sconfitta dei gruppi armati pro-Bashagha, secondo i media e gli esperti locali Secondo un corrispondente dell'Afp, la maggior parte delle attività sono riprese, come anche i voli all'aeroporto di Mitiga che erano stati sospesi il giorno prima. (Corriere del Ticino)
Gli scontri si sono conclusi con la sconfitta dei gruppi armati pro-Bashagha, secondo i media e gli esperti locali I danni dei sanguinosi combattimenti avvenuti da venerdì a sabato sera sono ingenti e visibili in tutta Tripoli, con molti edifici crivellati di proiettili e decine di auto date alle fiamme. (Corriere del Ticino)
L’escalation della violenza ha provocato almeno 23 morti e 140 feriti secondo il ministero della Salute locale. 64 famiglie, inoltre, sono state evacuate da zone vicine ai combattimenti. (LaPresse)
È salito ad almeno 32 morti e 159 feriti il bilancio degli scontri armati iniziati venerdì a Tripoli tra i sostenitori dei governi rivali libici: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità del governo di unità nazionale. (Corriere del Ticino)
Secondo quanto ha scritto su Twitter il sito Libya Observer, dando un quadro parzialmente positivo per il premier Abdel Hamid Dbeibah, i gruppi armati pro-Bashagha guidati da Haitem Tajouri sono stati sconfitti nel centro di Tripoli mentre le brigate di Juwaili di Zintan resistono ancora nel sud di Tripoli Lo ha riportato in tarda serata una nota del ministero della salute del governo libico di unità nazionale. (Corriere del Ticino)
(IMMAGINI FRANCE PRESSE) I combattimenti, con armi pesanti e leggere, hanno interessato diverse zone della città, in un contesto di caos politico che vede il paese diviso da due governi, quello di unità nazionale guidato da Abdul Hamid Dbeibah e quello non riconosciuto di Fatih Bashagha. (Agenzia askanews)
