Variante Delta e paura di una nuova ondata, l'oro non tiene l'argine

ilmessaggero.it SALUTE

Lunedì 19 Luglio 2021, 20:30. (Teleborsa) - In un contesto in cui l'aumento dei casi di coronavirus alimenta le prospettive di una ripresa più lenta, l'oro non tiene l'argine.

Dichiarazioni che hanno allontanato per ora i timori di un aumento dei tassi rilanciando le quotazioni del metallo giallo alla luce del suo ruolo di copertura anti-inflazione.

Il metallo giallo registra un calo dell'1,13% a 1807 dollari l'oncia, dopo essere sceso fino al bottom intraday 1.794 dollari. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Risalgono anche se di poco i ricoverati con Covid, in area medica sono 241 (+2), quelli in terapia intensiva 17 (+1). Dopo giorni di crescita dei nuovi casi nella regione, ne sono stati registrati in pratica la metà rispetto agli oltre 400 quotidiani dei giorni scorsi. (Adnkronos)

L’auto è uscita fuori strada, per cause ancora in corso di accertamento, all’altezza di Rocche Draele, nel comune di Misiliscemi, schiantandosi contro il pilastro in cemento armato di un cancello che si apre sulla statale. (Live Sicilia)

“Riceviamo continuamente email di persone che ci chiedono aiuto per ottenere il green pass - osserva il commissario all’emergenza Covid di Palermo, Renato Costa - (PalermoToday)

La comunicazione giunge direttamente dal primo cittadino Salvatore Mattana: “Dopo un lungo periodo di assenza di casi di contagio nel nostro comune, devo, purtroppo, informarvi che ci sono stati comunicati dall’ATS 2 nuovi casi di positivi al covid-19 di cui uno risulta, purtroppo, ricoverato presso una struttura ospedaliera. (Casteddu Online)

Finalmente una buona notizia in casa Spezia. Dopo le numerose positività al Covid-19 emerse negli scorsi giorni all'interno del gruppo squadra, la società ligure ha sottoposto giocatori e staff a un nuovo giro di tamponi che ha dato esito negativo per tutti. (La Lazio Siamo Noi)

Insomma, l’insorgere del contagio da variante Delta potrebbe presentare tratti in comune con un banale raffreddore. Starnuti, naso che cola, tosse, gola infiammata, mal di testa e perdita del gusto: questi i sintomi più diffusi della variante Delta del Covid-19, la mutazione che, secondo gli scienziati, sarà responsabile del 90% delle nuove infezioni da coronavirus entro la fine di agosto 2021. (la Nuova di Venezia)