Mattarella a Padova per gli 800 anni dell’Ateneo: «L’Università è la base dell’Europa»

Corriere INTERNO

La presidente Metsola ha ricordato che «l’Europa è la stella polare della libertà di pensiero e delle democrazie liberali».

Continua Metsola: «L’Europa e i suoi Stati membri sono al fianco dell’Ucraina, serve una voce forte e univoca, scelte coraggiose come vietare il gas e il petrolio russi, per non finanziare le atrocità della guerra

«L’Università è la base dell’Europa, della conoscenza, della convivenza, dell’integrazione, è un tessuto di valori comuni che malgrado le differenze esistenti e i nazionalismi è riuscito a crescere». (Corriere)

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Così Emma Ruzzon, presidente del Consiglio delle Studentesse e degli Studenti dell'Università di Padova, a proposito del ddl zan. Alla cerimonia era presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Corriere TV)

«Come tutti sanno, il motto e il vanto di questo ateneo sono racchiusi nelle parole “Universa universis patavina libertas”. Forse no, se scienza e ricerca continuano ad essere subalterne a dinamiche di profitto che niente hanno a che vedere con la ricerca stessa». (Corriere della Sera)

"Ottocento anni fa un gruppo di professori e studenti ha costituito a Padova un nuovo polo di sapere e conoscenza, una precisa scelta valoriale e metodologica riassunta nel motto 'universa universis patavina libertas', tutta intera, per tutti, la libertà nell'università di Padova". (il Dolomiti)

Ha richiamato il concetto di libertà che viene negato dal privilegio, facendo riferimento alla bocciatura del Ddl Zan. La risposta è scontata, se questa è ancora privilegio dei pochi che se la possono permettere (ilgazzettino.it)

Dobbiamo rimanere "uniti nella difesa della libertà e della democrazia. E' importante garantire la libertà a tutti e la si ottiene pienamente soltanto se la ottengono anche gli altri. (Oggi Treviso)

Per le sue parole, pronunciate durante l’inaugurazione dell’ottocentesimo anno accademico dell’ateneo di Padova, Emma Ruzzon è diventata in poche ore la studentessa più popolare in Italia: il suo intervento, e in particolare l’attacco ai senatori che sei mesi fa applaudirono all’affossamento del ddl Zan, è diventato virale sui social, venendo ripreso anche da tv e giornali (Il Mattino di Padova)