Il vaccino anti-Covid nelle farmacie di Urbino, si parte con le prenotazioni

Il Ducato SALUTE

Per ricevere il vaccino sarà necessario compilare il consenso informato e non aver avuto febbre o contatti stretti con persone affette da Covid-19 nei 14 giorni precedenti.

A Urbino le somministrazioni si effettueranno nella farmacia Centrale e nella Centrale Lamedica, entrambe in piazza della Repubblica.

. A partire dal 16 giugno la Regione Marche ha promosso la campagna di vaccinazione in farmacia e, ad oggi, sono 125 le farmacie che hanno aderito

di BEATRICE GRECO e ROSSELLA RAPPOCCIOLO. (Il Ducato)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il presidente FIMP Paolo Biasci: “Il Ministro Speranza e il Generale Figliuolo ci hanno chiamati a dare il nostro contributo nella campagna contro l’epidemia. L’approvazione dell’uso del vaccino contro il Covid-19 anche per la fascia 12-16 anni è giunta recentemente dalle Autorità Regolatorie italiane. (insalutenews)

Come lei, tante altre donne in gravidanza non sapevano se temere maggiormente gli eventuali effetti indesiderati o addirittura conseguenze per il feto, mosse dal legittimo e comprensibile istinto materno. (Molise Tabloid)

I centri vaccinali della ASL di Bari hanno ripreso oggi a ritmo serrato le somministrazioni di prime e seconde dosi: alle 14 sono state già registrate oltre 7mila vaccinazioni. Sono 3.296.540 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 17.00 dal Report del Governo nazionale. (BariLive)

La Toscana tuttavia non resta sorda: oggi, 23 giugno, in consiglio regonale la mozione presentata dal consigliere regionale Pd Andrea Vannucci sul tema, passa senza voti contrari. Si tratta tuttavia di un nodo complesso, in quanto va a toccare la madre di tutti i problemi, vale a dire quello delle residenze. (Stamptoscana)

Certezze le avremo solo nelle prossime due settimane, quando verrà data una certezza dall’azienda produttrice. Con il dimezzamento delle dosi Pfizer si rischia uno slittamento delle prime dosi prenotate per fine Luglio. (VTrend)

Impugneremo il provvedimento e, al tempo stesso, ci siamo attivati per fornire assistenza legale a chi vuole difendere la propria libertà di scelta”. È lo scenario che si prospetta per gli operatori sanitari che non intendono sottoporsi al vaccino antiCovid19. (Cronache della Campania)