Musicultura, Yosh Whale vincitori assoluti. Premio critica a Isotta, ovazione per Grignani e Agnelli (FOTOGALLERY)

Eventi Macerata Musicultura, Yosh Whale vincitori assoluti.

Nota di merito a Isotta che con la sua "Palla avvelenata" si aggiudica il Premio Critica Piero Cesanelli

Premio critica a Isotta, ovazione per Grignani e Agnelli (GALLERY) di Laura D'Amore Stampa PDF. Si è conclusa ieri sera la finale di Musicultura, il festival che premia e mette in luce artisti emergenti della scena musicale italiana. (Picchio News)

La notizia riportata su altri media

In questo momento è difficile descrivere con le parole le emozioni che stiamo provando a Musicultura, noi viviamo per suonare e questa vittoria è un nuovo inizio – con queste parole Vincenzo Liguori, il leader dei Yosh Whale, il gruppo di Salerno vincitore assoluto della XXXIII edizione del Festival, ha commentato la vittoria. (Riviera Oggi)

Il finale, però, ha unito tutti grazie alla vittoria della band salernitana, Yosh Whale Con i 20 mila euro dovrebbe essere più semplice realizzarsi e per questo, pensiamo di investirli per suonare il più possibile”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Il pubblico dello Sferisterio di Macerata li ha preferiti e preferiti a Emit, TheMorbelli e Malvax, gli altri tre finalisti che avevano passato la selezione, sempre del pubblico, di venerdì. li Yosh Whale di Salerno sono i vincitori della 33esima edizione di Musicultura. (corriereadriatico.it)

Commenta così il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri, parlando degli Yosh Whale, i vincitori della 33esima edizione dek festival. Prima che musicisti, gli Yosh Whale sono amici: sono un gruppo formato da Ludovico Marino, Vincenzo Liguori, Andrea Secondulfo e Sam De Rosa. (corriereadriatico.it)

Musicultura 2022: trionfano gli Yosh Whale, di Salerno. Tra loro anche un artista di Vietri sul Mare. (Positanonews)

Isotta Carapelli conquista praticamente all’unanimità il Premio della Critica col suo album Romantic Dark, trasparente e intenso esempio di Realismo Musicale. Personalmente ho visto uscire dai giochi troppo presto artisti con progetti identitari e unici quali considero Iosonorama, Sara Loreni e Te Quiero Euridice. (Sky Tg24 )