Ddl Zan, Renzi: "E' ideologia a bloccarlo, Pd non vuole legge"

Adnkronos INTERNO

Dire di no a questa proposta è ideologia che mette in difficoltà gli omosessuali, i transessuali e i disabili.

Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, dopo aver firmato per i referendum radicali sulla giustizia.

"Ricordo sommessamente che in Italia vige ancora il bicameralismo paritario e che se vuoi far passare una legge con lo stesso testo approvato alla Camera devi avere i voti anche al Senato", ha concluso Renzi

In questo momento chi non vuole la legge è il Pd, che sta rinviando una decisione che è possibile con la riformulazione del testo". (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Renzi spiega la posizione arroccata del Pd e del segretario Letta come un’occasione per sventolare la questione durante la sua candidatura alle suppletive di settembre con 35 città su cui puntare per mandare il segretario alla Camera. (PrimaPress)

Per i due Matteo, quelle firme non sono un ostacolo alla riforma voluta dalla ministra Marta Cartabia. È la giustizia ad avvicinare inaspettatamente i due Matteo della politica italiana: Salvini e Renzi spingono entrambi per «una giustizia più giusta» e lo fanno attraverso il referendum. (leggo.it)

Per davvero Renzi convincerà Chiara e Fedez ad un dibattito magari sui social? Adesso il popolare rapper, che da mesi è sceso in campo a difesa del ddl Zan, non molla e spinge sull'acceleratore. (Liberoquotidiano.it)

«Va combattuto il virus non il vaccino. Per me l’unica soluzione è il vaccino» così il leader di Italia Viva Matteo Renzi dopo aver firmato per il referendum sulla riforma della Giustizia Lega-Partito Radicale a Roma. (Il Messaggero)

Giustizia, Matteo Renzi firma per il referendum: "Unico strumento di pressione su Parlamento. Quindi ha aggiunto: “Quando si parla di riforma della Giustizia il primo nome che mi viene in mente è Enzo Tortora e il suo sacrificio". (LiberoQuotidiano.it)

Il primo e più preoccupante tema per i cittadini, sono le vaccinazioni e il Green pass. Chiarendo inoltre di non sentirsi più vicino al leader leghista che al segretario Pd Enrico Letta (Il Fatto Quotidiano)