Maxi-multa da 2,6 miliardi di franchi ad Alibaba

Ticinonews.ch ECONOMIA

Alibaba, il leader dell’e-commerce cinese fondato da Jack Ma e una delle aziende più ricche al mondo, ha affermato di aver accettato la sanzione e si è impegnata a delineare già da lunedì dei piani per rendere le sue operazioni conformi.

Le autorità cinesi hanno sanzionato il gigante dell’e-commerce Alibaba con una maxi-multa da 18,2 miliardi di yuan (2,6 miliardi di franchi) per abuso di posizione dominante. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altri media

La sanzione, che equivale a circa il 4% dei ricavi dell'azienda nel 2019, è la più grande dall'authority antitrust mai imposta in Cina e arriva nel quadro di in serrato controllo avviato negli ultimi mesi negli ultimi mesi sui colossi hi-tech. (TG La7)

Una serie di provvedimenti iniziati a seguito di alcune dichiarazioni considerate sconvenienti da parte del proprietario Jack Ma nei confronti dell'economia cinese e che ha portato adesso a una nuova una maxi-multa da 2,78 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante. (Corriere dello Sport.it)

Se eccessivamente concentrati su poche piattaforme internet, in caso di rischi, l’intero sistema finanziario potrebbe trovarsi in pericolo. 3' di lettura. La supermulta dell'Antitrust ad Alibaba è solo un assaggio dei costi enormi che il gigante cinese dell’e-commerce, al pari degli altri colleghi del settore, dovrà sostenere. (Il Sole 24 ORE)

Troppo ricche, troppo potenti, troppo pericolose: da tempo il partito comunista cinese ha preso di mira le piattaforme, in particolare Alibaba. A dicembre era partita poi l’indagine, il cui esito è arrivato ieri: a causa dell’abuso della sua posizione dominante (in pratica Alibaba impedirebbe ai venditori di utilizzare anche altre piattaforme) l’organo regolatore cinese ha inflitto all’azienda una multa di circa tre miliardi di euro, corrispondente al 4% degli incassi registrati nel 2019. (Il Manifesto)

Il gruppo ha promesso di abbassare i costi operativi per i commercianti sulle sue piattaforme. "Abbiamo una comunicazione continua con i regolatori", ha proseguito Zhang, aggiungendo che la società "rispetterà pienamente" i requisiti. (AGI - Agenzia Italia)

Ad ottobre, infatti, il miliardario dagli occhi a mandorla aveva criticato in maniera pubblica il governo comunista di Pechino, ed era poi scomparso fino a riapparire “misteriosamente” a fine gennaio Il colosso cinese dell’e-commerce, Alibaba, è stato sanzionato con una multa gigantesca. (Computer Magazine)