Capello: “Per il campionato sarà lotta tra Juve, Milan, Inter, Roma e Napoli”

Juvenews.eu SPORT

Il mio Milan era il top al mondo anche da questo punto di vista, perché tutti avevano la vittoria sempre in testa: sacrificio per arrivare in cima

"Il Milan sta lavorando per rinforzarsi ma lo hanno fatto anche le altre, sarà una lotta aperta con Inter, Juventus, Napoli e Roma.

Pioli dovrà essere bravo a percepire ogni particolare, ogni piccolo segnale di allarme e correggere.

Il pericolo per il Milan è nella testa, specialmente se alleni giocatori non abituati a vincere con continuità. (Juvenews.eu)

La notizia riportata su altri giornali

È un concetto che Pioli ha trasmesso ai suoi nella stagione passata, guai a perderlo per strada". Il mio Milan era il top al mondo anche da questo punto di vista, perché tutti avevano la vittoria sempre in testa: sacrificio per arrivare in cima. (Pianeta Milan)

Hanno ingaggiato Origi, poi si sono concentrati sul trequartista: volevano De Ketelaere a tutti i costi perché evidentemente lo ritengono funzionale al progetto. Queste le sue dichiarazioni sull'operato della dirigenza: "Penso che Maldini e Massara si siano mossi con obiettivi e soprattutto priorità ben definite. (Pianeta Milan)

La squadra non è la stessa di cui disponeva Capello, ma ha comunque tanto talento e può giocarsi un altro trionfo Se Pioli riuscisse a vincere il secondo Scudetto consecutivo, diventerebbe solo il secondo allenatore nella storia del Milan a farcela. (MilanLive.it)

Fabio Capello , ex allenatore del Milan, ha parlato della serenità trasmessa da Stefano Pioli ad una squadra che crede nelle sue idee. È soprattutto un allenatore che trasmette serenità: i ragazzi lo seguono, sono convinti delle idee di gioco che interpretano in campo, ha la squadra in pugno. (Pianeta Milan)

Capello: «Milan, vincere deve essere il tuo dovere. Le parole dell’ex tecnico rossonero. Fabio Capello ha parlato di Milan a La Gazzetta dello Sport. (Milan News 24)

I rossoneri giocarono 54 partite in stagione e Capello dosò le energie facendo ruotare praticamente tutti gli elementi della rosa. Ma tra gioco, rosa e difesa ermetica questo ciclo rossonero è pronto a eguagliare l’impresa. (La Gazzetta dello Sport)