Aborto. Pro Vita Famiglia: il Parlamento è libero di modificare la Legge 194

Adnkronos INTERNO

«A 45 anni dall’approvazione della Legge 194, definita dagli stessi promotori come “imperfetta” e, aggiungiamo noi, oggettivamente iniqua perché consente la brutale soppressione di un essere umano inerme e innocente, appare oggi anacronistico e ideologico alzare muri per impedire un dibattito politico libero, democratico e intellettualmente onesto su un tema così cruciale ed eticamente sensibile. Non possono esistere questioni che il Parlamento, rappresentante della sovranità popolare, non sia libero di discutere e approfondire. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel dettaglio si impegna il Governo "ad astenersi dall'intraprendere iniziative di carattere anche normativo volte ad eliminare o limitare il sistema di tutele garantito dalla legge n. 194 del 1978". Il via libera all'ordine del giorno a prima firma Ascari (M5S) è arrivato quasi all'unanimità, con 257 pareri favorevoli, 3 astenuti nessun voto contrario. (Quotidiano Sanità)

Un grossolano tentativo del M5S di mettere in difficoltà il governo sull'aborto ha dato in realtà all'esecutivo l'opportunità di mettere anche agli atti della Camera la volontà di non modificare la legge, sbugiardando una volta per tutte gli allarmi e le strumentalizzazioni della sinistra. (Secolo d'Italia)

L’odg è stato presentato da Stefania Ascari dal M5S: i pentastellati hanno accettato la riformulazione del loro testo proposta dal governo, nei termini in cui è stato poi approvato. (Liberoquotidiano.it)

“Ne eravamo consapevoli: fin dall’inizio, questo governo ha messo in conto di non toccare la legge 194. La nostra posizione, però, resta invariata: si tratta di una legge iniqua, che permette la soppressione di una vita innocente. (L'HuffPost)

Gallo (Ass. Coscioni): “Bene Odg, ora impegno concreto: embrioni alla ricerca e dati aperti su aborto” “Prendiamo atto della volontà unanime del Parlamento che impegna il Governo ‘ad astenersi dall’intraprendere iniziative di carattere anche normativo volte ad eliminare o limitare il sistema di tutela garantito dalla legge 194 del 1978’. (Quotidiano Sanità)

L’ordine del giorno approvato quasi all’unanimità costringe il governo Meloni, con un emendamento, a impegnarsi nell’astenersi “dall’intraprendere iniziative volte a eliminare o limitare il sistema di tutele garantito dalla legge 194”. (alfemminile.com)