Partito unico, Salvini ad Arcore. Berlusconi: «Sei tu il mio erede»

ilmessaggero.it INTERNO

Berlusconi a Salvini: «Mi è piaciuta molto la vostra manifestazione, tutta colorata di azzurro, moderata e sulla giustizia tu sei il mio erede.

Anche partecipando telefonicamente alla Convention di Forza Italia nel Bergamasco, il Cavaliere, ha rivolto il suo appello per il partito unico: «Un grande partito repubblicano»

Ma soprattutto è troppo grande FdI che resta fuori dal progetto del partito unitario». (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

"Siamo d'accordo su tutto, lavoriamo per un Centrodestra unito", dice l'ex premier. Ma il leader della Lega frena: "Non si può immaginare una fusione a freddo tra partiti", sostiene Salvini, che punta a una federazione di partiti. (Il Sole 24 ORE)

Quindi va tutto bene e si va avanti secondo i piani prestabiliti", ha continuato il presidente di Forza Italia "Avanti insieme, ci siamo detti, per arrivare con un centrodestra unito alle importanti prossime elezioni nazionali del 2023. (YouTG.net)

Senaldi, altro che federazione: "Quando e perché Lega e Forza Italia finiranno insieme". ALTRO RIBALTONE? Un fronte compatto tra Lega e Forza Italia può diventare imprescindibile per l'elezione del sostituto di Mattarella. (Liberoquotidiano.it)

Questo compito possiamo svolgerlo solo noi, che rappresentiamo orgogliosamente in Italia il Partito Popolare Europeo” “Al contrario Forza Italia – ha aggiunto – va rafforzata e organizzata ancora meglio. (Italpress)

Una ipotesi che, tra l’altro, ha colto di sorpresa l’ospite Matteo Salvini in quel di Arcore, del tutto all’oscuro di un’idea per certi aspetti dirompente ma mai messa in discussione. Se si dovesse fare un sondaggio fra gli italiani a proposito del partito unico del centrodestra, sarebbe più che probabile un grande successo per il sì. (L'Opinione)

Vi prometto che tornerò nella vostra bellissima regione molto presto per dare il mio contributo“. Sono certo che vincerà le elezioni, ma poi non sarà una passeggiata: avrà molto, molto da lavorare (Dire)