Bulgaria, si schianta un bus: 45 morti. Strage di bambini

La Repubblica INTERNO

Non è chiaro se il mezzo si sia schiantato e abbia preso fuoco o se invece si sia incendiato prima di schiantarsi

A bordo c'erano 53 persone tra cui 12 bambini e diversi di loro sono tra le vittime.

Lo schianto è avvenuto alle due di notte sull'autostrada all'altezza di Bosnek, 40 chilometri a sud di Sofia.

Sette passeggeri si sono salvati lanciandosi giù dai finestrini del mezzo in fiamme e sono stati portati in ospedale con varie ustioni. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

In Bulgaria, dove l'autobus è il mezzo di trasporto più usato anche sulle lunghe distanze, non sono purtroppo rari gli incidenti mortali. Zoran Zaev, primo ministro della Macedonia del Nord:. "Lascerò agli esperti bulgari il compito di indagare e analizzare quale sia la ragione di questa tragedia. (euronews Italiano)

Nell’impatto hanno perso la vita almeno 45 persone di cui anche 12 bambini. "E’ una tragedia – ha commentato il primo ministro macedone Zoranm Zaev – non sappiamo se tutte le vittime siano della Macedonia del Nord, ma questo è quello che supponiamo perché l’autobus è immatricolato nel Paese" (Il Resto del Carlino)

Sembra che i sette sopravvissuti alla strage dormissero nella parte posteriore del bus e al momento dell'incidente sono riusciti a rompere il finestrino saltando fuori e mettendosi in salvo. A metà giornata tuttavia, non essendosi presentato nessun responsabile di 'Besa Trans', tutti sono andati via. (La Nuova Sardegna)

Ha solo qualche graffio sul viso ma non è niente, non è in pericolo" spiega un uomo imparentato con diverse persone coinvolte nell'incidente. Le autorità bulgare dicono che l'autobus ha sbandato finendo fuori dall'autostrada e sfondando per una cinquantina di metri il guardrail. (euronews Italiano)

Il solidarietà del Papa. Anche il Papa è rimasto profondamente addolorato dalla notizia, specialmente dalla morte di 12 bambini, e ha fatto giungere, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, un telegramma di "sentita solidarietà", di preghiera per le vittime e di vicinanza ai superstiti al presidente della Macedonia del Nord, nazione di appartenenza delle vittime. (Vatican News)

Una tragedia che ha tolto la vita a Luan e Alban Ahmeti, bruciati vivi tra le braccia della madre. Due fratelli gemelli di 4 anni, Luan e Alban Ahmeti, sono stati identificati come le vittime più giovani del terribile incendio che ha travolto un autobus pieno di passeggeri su un’autostrada in Bulgaria (Caffeina Magazine)