Iannone: "Mi manca la velocità della MotoGP. Belen? L’ho vista soffrire"

Mi ha dimostrato di esserci in qualsiasi momento ne avessi bisogno”.

Infine, alla domanda se ci sia una nuova donna nella sua vita, Iannone conclude: “Al momento non sono innamorato, ma sto bene così”

Il pilota, squalificato per doping, si racconta a Verissimo su Canale 5: "Sono stato male per la sentenza, poi ho iniziato a guardarmi attorno.

L’ho sempre vista soffrire tanto per questo fallimento”. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

La carriera di Andrea Iannone. Iannone fa il suo debutto in MotoGP nel 2013, alla guida della Ducati Desmosedici del team Pramac Racing; il compagno di squadra è Ben Spies Chi è Andrea Iannone: fidanzata Carmen Victoria Rodriguez, Lucrezia Lando, figli, vita privata, età, peso, altezza e carriera del pilota. (Blitz quotidiano)

ndrea Iannone, ormai da tempo fuori dalla MotoGP dopo l’accusa di doping, ha raccontato come ha ritrovato il sorriso: “Avevo già elaborato e capito tutto ancora prima dell’esito della sentenza. Ho iniziato a prenderla con filosofia e a guardare intorno a me cosa mi offriva la vita”. (Virgilio Sport)

Il rapporto con Giulia De Lellis. Andrea Iannone e Giulia De Lellis. Oltre che per i suoi successi sportivi, Andrea Iannone ha fatto chiacchierare pagine di gossip per le love story prima con Belen Rodriguez poi con Giulia De Lellis. (Fanpage.it)

Un amore che ha fatto sognare i fan del motociclista e della showgirl, finita però solo dopo poco più di due anni. Nel momento in cui si parla di cronaca rosa per Andrea Iannone il riferimento ad alcune relazioni d’amore molto famose è assolutamente inevitabile. (Metropolitan Magazine )

Il bel campione di MotoGP originario di Vasto vanta nel suo passato fidanzate davvero famose come Belen Rodriguez e Giulia De Lellis. Nonostante sia molto conosciuto come campione e per i gossip sulla sua vita privata, non tutti sanno del titolo di studio di Andrea Iannone. (SoloGossip.it)

Le Pietre d’inciampo ci costringono a fermarci per riflettere, costruiscono una memoria comune, divengono simboli che parlano alle nostre coscienze e urlano il valore della libertà e della democrazia” (MI-LORENTEGGIO.COM.)