Infermiera No vax può tornare al lavoro, il giudice ribalta la sospensione della Asl di Roma

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Alla base del decreto cautelare è stato stabilito il principio secondo cui non possono essere compromessi diritti come la dignità personale, quella professionale e il ruolo alimentare dello stipendio.

Lo ha deciso il giudice del lavoro di Velletri, che con un decreto cautelare dello scorso 22 novembre ha ordinato alla Asl l’immediato ritorno al suo posto di lavoro alla Centrale Sats di Marino, in provincia di Roma, e il ripristino dell’erogazione dello stipendio. (Open)

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La vertenza dell’infermiera verrà affrontata in aula il prossimo 7 dicembre “Con questo provvedimento viene riaffermato con chiarezza il diritto al lavoro a fronte di una sospensione che non può fare riferimento al diritto alla salute, visto che il Governo lo garantisce attraverso i tamponi. (RomaToday)

Sanità, Nursing Up De Palma: «La Valle d’Aosta apre la strada alle tanto attese indennità per gli infermieri, ma è solo un caso isolato. Da mesi il nostro sindacato si batte per consentire ai colleghi infermieri di ottenere una indennità fissa di 400 euro mensili in busta paga. (Sardegna Reporter)

La donna, un’infermiera “no vax” in servizio in una Asl di Roma, almeno per ora potrà dunque rientrare al lavoro. Il giudice ha ordinato “l’immediata ricollocazione” dell’infermiera nel suo posto di lavoro e “l’erogazione dello stipendio a suo favore”. (Il Secolo d'Italia)

Infermiera no vax sospesa dal lavoro, giudice ne ordina la riammissione: cosa dice la sentenza Il giudice ha disposto l'immediata ricollocazione dell'infermiera no vax e il ripristino dell'erogazione del suo stipendio: il commento dell'avvocato. (Virgilio Notizie)

In particolare – come riporta askanews – il giudice ha ordinato “l’immediata ricollocazione” della donna nel suo posto di lavoro e “l’erogazione dello stipendio a suo favore”. Un provvedimento cautelare e temporaneo adottato alla luce della “la rilevanza costituzionale dei diritti compromessi (dignità personale, dignità professionale e ruolo alimentare dello stipendio). (Latina Tu)

Non faccia melina il nostro Governo, e da Roma giunga finalmente una risposta seria sulle integrazioni nelle buste paga degli infermieri. Nel triennio 2022-2024 arriveranno 350 euro lordi al mese in più nella busta paga dei colleghi valdostani. (Sardegna Reporter)