Diodato: «Siamo alla fine di un’era di soli uomini, qualcosa sta finalmente cambiando»

+++ «Il Festival è stato fondamentale per me, e ho passato momenti meravigliosi. Lì mi sento a casa e potrei tornarci ma ci sono stato ad ogni album e non volevo che la mia carriera fosse solo quello». Insieme alla meraviglia di brani come Ci vorrebbe un miracolo \- «un pezzo che getta uno sguardo sul caos che viviamo, ma volevo che sapesse di umanità» - e Così speciale, che dà anche il titolo all'album, Diodato parla, però, anche della speranza di «un invito a venirci in soccorso e a creare ponti» e della sua vita, legata in questo momento alla gioia della condivisione e alle aspettative sul futuro. (Vanity Fair Italia)

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È stato definito “cuore selvaggio” per questo suo modo di essere e vivere un pò “solitario”, ma ha una straordinaria capacità di esprimere emozioni a tutto tondo. Il suo stile compositivo evidenzia in maniera netta i caratteri essenziali di un linguaggio colto e complesso, e al tempo stesso emozionale ed immediato (Frosinone News)

Dopo aver rivelato di poter tornare un giorno a Sanremo e di aver detto “no” al Festival di quest’anno perché “non volevo che la mia carriera fosse solo quello”, il cantautore ha analizzato il significato di alcune nuove canzoni. (L'HuffPost)

Un album dalla forte identità sonora, nato per essere interamente suonato da "musicisti in carne e ossa", che riesce a passare dall’intimità di un piano e di una voce ad arrangiamenti corposi e potenti. (Adnkronos)

Così speciale per Carosello Records, il nuovo album di inediti di Diodato sancisce il ritorno di uno degli artisti più amati degli ultimi anni e tra i più premiati della storia della musica italiana. (Secolo d'Italia)

Non voleva fare un concept album, ma in realtà l’ha fatto. Diodato al centro, il vuoto attorno, riempito dalla musica chiamata a racchiudere tutte le altre presenze. Così speciale, titolo del disco uscito oggi in tutti i negozi e gli store digitali, è davvero il primo album a rappresentare senza paura la tetra atmosfera del lockdown. (Liberoquotidiano.it)

A raccogliere l’invito, però, è stato Fabrizio Venturi, il direttore artistico dell’altro Festival di Sanremo, quello della Canzone Cristiana, che, da due anni, si svolge in contemporanea con il Festival della Canzone Italiana. (Sardegna Reporter)