Valle d’Aosta in zona arancione, ecco cosa cambia nelle regole

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Montagna.tv INTERNO

Impianti da sci. In zona arancione diventano vietati solamente gli sport da contatto a chi non è in possesso di green pass o ha il green pass base

Da oggi, lunedì 17 gennaio, la Valle d’Aosta passa in zona arancione a causa del peggioramento della situazione sanitaria della Regione.

Le regole pertanto cambiano con l’introduzione di nuove restrizioni che interessano solo chi è senza il green pass o con il green pass base (ottenuto con tampone). (Montagna.tv)

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Cambiamento che porta con sé diverse nuove regole, come ad esempio gli spostamenti in auto all'interno della stessa regione o fuori da confini. La Valle d’Aosta è già entrata in zona arancione da ieri, 17 gennaio, ma ci sono diverse regioni e province autonome che rischiano di entrarci da lunedì 24 gennaio. (Auto.it)

Oltre a ciò, le regole per accedere ad attività e servizi via via più stringenti in base al colore, con una differenziazione marcata dalle certificazioni battezzate green pass e super green pass (o green pass rafforzato). (La Gazzetta dello Sport)

- Il super green pass servirà anche per le cerimonie pubbliche e le feste matrimoni inclusi - E’ consentito lo spostamento tra regioni e comuni senza autocertificazione e senza green pass. (IlCorrierino.com)

Nella giornata di ieri hanno superato le soglie della zona arancione Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia, l’Abruzzo è sul filo di lana. Nella zona bianca, gialla e arancione sono quasi completamente identiche le regole per i vaccinati. (ChietiToday)

Al limite la situazione in Abruzzo dove i reparti ordinari sono al 30,1% e le terapie intensive al 20 per cento. E ha numeri da zona arancione (30,3% nei reparti ordinari e 23,7 in terapia intensiva). (Il Sole 24 ORE)

Ristoranti e bar in zona arancione. Bar e ristoranti in zona arancione sono aperti solo per chi ha il super green pass. Sport e palestre in zona arancione. In zona arancione non ci sono limitazioni per l'attività sportiva all'aperto, in aree attrezzate o parchi (Giornale di Sicilia)