Come si inseriscono i film originali de Il pianeta delle scimmie nella nuova serie?

Come si inseriscono i film originali de Il pianeta delle scimmie nella nuova serie?

Il regno del pianeta delle scimmie (recensione) è l’ultimo arrivato di una serie molto prolifica, ma il regista del film non ha dimenticato le sue radici. Nel podcast Inside Total Film, Wes Ball ha teorizzato come il classico film di Charlton Heston, Il pianeta delle scimmie, si inserisca nella continuità più ampia. Kingdom si svolge tre secoli dopo la linea temporale di Cesare (Andy Serkis) dei film precedenti. (Cinefilos.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

SFFGazette.com prova a dare una risposta spiegando che anche se, come annunciato in precedenza, Il Regno del Pianeta delle Scimmie darà inizio a una nuova trilogia quasi 300 anni dopo la morte di Cesare, il film NON ha una scena post-credits. (Movieplayer)

Sono passate generazioni dalla morte del primo leader delle scimmie senzienti, Cesare, e ora i primati hanno il controllo del mondo, ma non hanno sviluppato una società particolarmente evoluta. Noa vive infatti in una piccola comunità rurale. (MYmovies.it)

Noa osserva con stupore ed orrore la sua improvvisata alleata umana mentre uccide un altro homo sapiens. Tuttavia, un raid dell’esercito del bonobo Proximus Caesar ha costretto il suo clan alla deportazione. (Sentieri Selvaggi)

Il Regno del Pianeta delle Scimmie recensione film di Wes Ball [Anteprima]

C’è un intero filone della letteratura fantascientifica che si fonda sulla differenza tra evoluzione e progresso. Capacità come ad esempio come quella di saper costruire una realtà democratica ed eterogenea e in grado di prosperare in armonia con un ecosistema comprensivo di diverse razze. (Lega Nerd)

Non era facile immergersi di nuovo nel pianeta dove da tempo (cinematografico) uomini e scimmie cercano di convivere, stabilendo inevitabilmente rapporti conflittuali e di dominanza della propria specie. (ilgazzettino.it)

È ormai chiaro da anni che per Hollywood le saghe sono come gli esami: non finiscono mai. La quantità di tentativi di rivitalizzare saghe ormai date per concluse ha raggiunto livelli quasi demenziali, in una volontà ossessiva di attingere all’usato sicuro per avere la certezza di un buon incasso. (MadMass.it)