Bonus in busta paga: 920 euro in più all'anno se soddisfi questo requisito

Il Veggente INTERNO

Ma c’è un bonus che è atteso, per ovvie ragioni, più di qualunque altro sia già stato introdotto.

Il bonus che rende più corpose le buste paga dei lavoratori è in dirittura d’arrivo: quanto guadagneremo in più ogni mese.

Con questo nuovo meccanismo, risparmieranno ben 920 euro all’anno di tasse.

L’importo del bonus varia in base al reddito. A beneficiarne in misura maggiore saranno i lavoratori che hanno un reddito imponibile lordo pari a 50mila euro circa. (Il Veggente)

La notizia riportata su altri media

Per intenderci, non sappiamo se il taglio delle tasse sarà seguito da ulteriori riduzioni delle aliquote ed eventualmente quali. Il taglio delle tasse porterà a un alleggerimento per il famoso ceto medio di cui tutti parlano, vale a dire particolarmente per la fascia di reddito che va dai 15.000 e fino ai 50.000 euro. (Investire Oggi)

A conti fatti quale fascia beneficerebbe davvero dall’avere 50 euro in più al mese in busta paga? Con un reddito pari a 40 mila euro il vantaggio dovrebbe arrivare a 620 euro quindi con 51 euro in più nella busta paga di ogni mese. (LettoQuotidiano)

Tilatti fa eco al presidente nazionale di Confartigianato-Imprese, Marco Granelli: « Apprezziamo pure la scelta di un intervento sistematico sulle aliquote IRPEF a beneficio di tutti i contribuenti. Giudizio positivo quello di Confartigianato-Imprese Udine sull’accordo fra Governo e partiti di maggioranza a proposito dell’utilizzo degli 8 miliardi previsti dal disegno di legge di Bilancio 2022 a riduzione della pressione fiscale. (Udine Today)

il Governo vara la Riforma dell'Irpef. Vi spieghiamo come cambieranno gli Stipendi degli Italiani. Il Governo decide di varare la riforma dell'Irpef. È stato raggiunto l’accordo politico sulla revisione del sistema di tassazione dell’. (iL Meteo)

Il ministro dell’Economia Daniele Franco e i partiti di maggioranza hanno trovato la quadra. Dal ministero ancora nessuna simulazione con il crisma dell’ufficialità, per cui la stima dei risparmi, al momento, si basa sul diverso impatto delle aliquote. (Il Piccolo)

Con tanto di presa di distanza del numero uno della Lega, Matteo Salvini, schierato dall’altra parte della barricata. Ma con gli 8 miliardi stanziati in Finanziaria per la riforma del fisco (uno sarà destinato al taglio dell’Irap) era difficile fare di più. (Quotidiano.net)