Air Italy, MIT conferma priorità occupazione e convoca nuovo incontro

Fissato un nuovo incontro per la prossima settimana con i liquidatori, i sindacati ed i rappresentanti delle due Regioni coinvolte, Sardegna e Lombardia, per un ulteriore approfondimento delle proposte oggi avanzate.

Un incontro chiesto ieri dalla titolare del MIT, in concomitanza con l’assemblea, che ha sancito la messa in liquidazione della compagnia aerea controllata da Aga Khan e Qatar Airways. (QuiFinanza)

Su altre testate

(askanews) – I licenziamenti di Air Italy “vanno fermati” perchè i lavoratori “non possono pagare per la gestione fallimentare”. “Ci vuole più rispetto per le persone – sottolinea la sindacalista su twitter – per le loro famiglie, per la comunità sarda. (askanews)

– A giorni partiranno le lettere di licenziamento per i 1450 dipendenti di Air Italy. A Malpensa sono giorni di mobilitazione quasi permanente per il personale Air Italy, preoccupato per il proprio futuro. (malpensa24.it)

I sindaci sono preoccupati per le ricadute sociali della crisi e fanno appello al governo perché trovi una soluzione che salvi i posti di lavoro. Questo mentre da un decennio ad Alitalia lo Stato versa risorse per la cassa integrazione di migliaia di suoi dipendenti, un trattamento extralusso. (IL GIORNO)

Ryanair ha sempre sostenuto un accesso diretto alle regioni perché siamo un partner affidabile che crede molto nell’Italia. (Cagliaripad)

Se per assurdo Air Italy fosse appartenuta allo stato italiano così come è Alitalia, sarebbe stata lasciata fallire allo stesso modo? Air Italy sarebbe stata salvata allo stesso modo di Alitalia? (Sputnik Italia)

Anche Mirko Idili, segretario della Cisl Gallura, ha voluto sottolineare la tragica situazione di Air Italy, dopo la notizia della liquidazione della compagnia aerea, che rischia di mettere in ginocchio un intero territorio. (vistanet)