Confindustria: “A fine 2022 l'economia italiana colmerà il gap generato con la crisi pandemica”

T-mag ECONOMIA

Confindustria: “A fine 2022 l’economia italiana colmerà il gap generato con la crisi pandemica”. “A fine 2022 il lungo recupero dell’economia italiana porterà alla completa chiusura del gap generato con la crisi pandemica .

Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, riferendosi alle stime del rapporto Csc

Gli Stati Uniti e la Cina hanno ripreso lo sviluppo pre-covid.

L’Ue invece è in ritardo e soprattutto i Paesi del Mediterraneo rischiano una crescita troppo lenta; l’industria manifatturiera italiana sta trainando la tenuta economica del nostro Paese”. (T-mag)

Ne parlano anche altri giornali

Le esportazionine, in profonda . Advertising. infoiteconomia : Covid, Confindustria taglia le stime: “Italia in risalita ma esito incerto” - ansa_economia : Confindustria: incerta la risalita dalla voragine, Pil 2021 +4,1%. (Zazoom Blog)

Il lavoro svolto dal CSC ha sottolineato con ancora più forza il ruolo centrale e strategico del nostro settore per l’economia del Paese Il Centro Studi di Confindustria ha presentato oggi il Rapporto di previsione “Liberare il potenziale italiano. (Turismo & Attualità)

Ma c'è un altro fronte cruciale per le imprese sul quale si concentrano ora non a caso tutte le attenzioni di Confindustria: le imprese devono poter investire tutte le risorse nella ripresa, e devono farlo subito. (ilmessaggero.it)

Si è speso un miliardo di euro in bonus auto nuove, ma non siamo riusciti a tenere aperti asili e scuole Meno grave, ma comunque oltre il valore soglia, la percentuale rilevata nelle città di Catania (pari a 23 microgrammi/m3), Perugia e Firenze (entrambe con concentrazione di PM10 pari a 20 microgrammi/m3). (Yahoo Finanza)

Dall’analisi del CSC per ogni euro investito nel turismo, si genera 0.20 euro nel resto dell’industria, 0.10 nei servizi e 0.5 nell’agricoltura. Riforme, imprese e lavoro per un rilancio sostenibile” firmato dal Centro Studi di Confindustria che analizza gli andamenti attesi di PIL, consumi, investimenti, export, lavoro e finanza pubblica. (Travelnostop.com)

L’Italia è un forte importatore di materie prime, in particolare dei metalli che negli ultimi mesi sono balzati in avanti in modo significativo. Il rincaro delle materie prime. Il rincaro delle materie prime preoccupa Confindustria. (FX Empire Italy)