Afghanistan, il ritiro dei soldati italiani è una conferma. Renato Farina: "Hanno vinto i talebani, ma dovevamo provarci"

LiberoQuotidiano.it ESTERI

Tutti a casa: americani, italiani, inglesi, norvegesi.

Obama ha invece promosso le primavere arabe: puntando sulla capacità dei movimenti islamici di affermare i valori di libertà e pace.

La sicurezza laggiù come garanzia di non proliferazione di altri 11 Settembre, stavolta magari con San Pietro o il Duomo di Milano come bersaglio.

Ne azzardo una: non esiste alcuna soluzione finale per eliminare i pericoli, bisogna conviverci, confinare i focolai, impedire che attecchiscano

Ma non è un 8 settembre, non può e non deve essere una resa, anche se l'Occidente ha perso la guerra. (LiberoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Senza più ostacoli in mezzo, i Talebani sono pronti a riconquistare il Paese, mettendo alle strette le fragilissime istituzioni nazionali. Il possibile effetto domino nasce dal ritiro di Stati Uniti e Nato dal palcoscenico afghano, ritiro che si concretizzerà entro il prossimo 11 settembre. (InsideOver)

https://it.sputniknews.com/20210609/afghanistan-una-sconfitta-annunciata-11672341.html. Afghanistan, una sconfitta annunciata. Afghanistan, una sconfitta annunciata. Il disastro afghano è figlio di una missione impossibile ovvero portare la democrazia in un paese dominato dai signori della guerra e dall’integralismo. (Sputnik Italia)

“Il ritiro completo delle truppe statunitensi avverrà entro la data simbolica dell’attentato alle Torri Gemelle”, aveva affermato il presidente Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha partecipato alla cerimonia dell’ammaina bandiera insieme ai militari, consegnando la base italiana alle forze di sicurezza locali. (TIMgate)

Ma l'ombra dei clan legati al Pakistan spaventa Delhi di Raimondo Bultrini. La scena di un attentato a Kabul la scorsa settimana (ansa). Modi non vuole restare fuori dal gioco strategico che con il ritiro Usa si gioca attorno a Kabul. (la Repubblica)

Sostanzialmente, se vi trovano “positivi” (con tamponi il cui responso dipende da chi ve li fa) e privi di certificato vaccinale restate a casa E da gennaio 2022 vaccinazione obbligatoria a tutti i bambini sopra i sei mesi. (L'AntiDiplomatico)

Visto il ritmo impresso al ritiro, è probabile che finisca già a luglio, in anticipo dunque rispetto alla data dell'11 settembre". Questo ritiro avviene in un Paese - conclude - dove il futuro si presenta ad oggi ricco di incognite ed incertezze" (Vatican News)