Tim, Labriola: «Entro il 2024 previste 5-6 mila uscite (con l’isopensione)»

Corriere della Sera ECONOMIA

La divisione enterprise avrà invece bisogno di circa 5,5 mila persone (pressoché quelle già impiegate che dovrebbero essere 5,3 mila).

Lo scorporo in due di Tim, con una società della rete e un’altra dei servizi, porta ad una necessaria ristrutturazione della taglia del gruppo.

«Stiamo andando in continuità con le modalità ottimizzate fino ad oggi» aggiunge ribadendo che gli esodi saranno volontari

Labriola ha ricordato che l’età media in azienda è intorno a 54 anni dunque in questo modo partirà il ricambio generazionale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Tim Consumer, invece, ha spiegato Labriola, va prima ristrutturata mentre sul mobile, secondo l'ad, il mercato non regge quattro operatori e ci vorrebbe un "market repair" (Il Sole 24 ORE)

Per Tim la creazione di una rete unica con Open Fiber, e quindi la vendita della società della rete resta «l'opzione prioritaria» da preferire, ma solo se le valutazioni fossero «interessanti», altrimenti la società è pronta a procedere con lo scorporo ed esplorare soluzioni alternative L'infrastruttura di rete (compresa Sparkle) confluirà nella NetCo e costituirà il primo mattone della rete unica, che prevede la fusione con Open Fiber, un cantiere aperto che a ottobre dovrebbe avere il suo momento di verifica. (ilGiornale.it)

Il CEO di Telecom Italia Pietro Labriola ha fornito maggiori dettagli sul piano di divisione dell'operatore in due unità distinte, come parte della strategia a lungo termine per attrarre nuovi partner e tagliare i debiti. (Adnkronos)

Il piano B non esclude dunque un M&A e l’Ad Labriola accenna esplicitamente alla possibilità di vendere la rete ad un partner finanziario Un appuntamento finalizzato a spiegare le opzioni aperte dalla grande riorganizzazione di Tim e a riconquistare la fiducia del mercato (+0,8% a fine pomeriggio). (Notizie - MSN Italia)

Si tratta di un'attività che richiede un livello di investimento elevato e quindi un ritorno attraverso la redditività su questo investimento" Questo – come spiega l'amministratore delegato di TIM, Pietro Labriola, – l'obiettivo del Capital Market Day odierno che ha visto la presentazione del Piano di trasformazione del Gruppo. (ilmessaggero.it)

- MILANO, 07 LUG - Per arrivare alla Rete Unica, se tutti i tasselli andranno a posto, ci vorrà un anno e mezzo. "A fine ottobre è il tempo necessario per la documentazione vincolante, l'esecuzione richiederà circa 15-18 mesi, cercheremo di accorciare questo percorso ma si tratta di un progetto complesso e i tempi non sono al 100% sotto il nostro controllo" spiega il direttore finanziario di Tim Adrian Calaza descrivendo le tappe del piano che partono dalla separazione di Netco fino all'integrazione ipotizzata con Open Fiber. (Trentino)