La "vendetta" di Mosca contro Sassoli e altri 7 per il caso Navalny: sanzioni e divieto di viaggio

Tiscali Notizie ESTERI

Così in una nota la delegazione della Lega al Parlamento Europeo sulle sanzioni che hanno colpito diversi esponenti delle istituzioni Ue

Arriva la ritorsione russa contro il presidente del Parlamento Ue, David Sassoli, e altri funzionari europei.

Ora è Mosca a rispondere a tono, bersagliando David Sassoli in quanto rappresentante più alto dell'Europarlamento.

"La mia piena solidarietà al presidente del Parlamento europeo David Sassoli, colpito dalle sanzioni decise dal governo russo. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Continuo a ritenere che, a furia di muro contro muro, di litigi, di beghe e di sanzioni, i problemi non si risolvono”. “Quindi si sente di solidarizzare con Sassoli?”, ha domandato un cronista. (LaPresse)

Un gesto di ostilità incomprensibile, non compatibile con i valori della democrazia europea e con i principi del diritto internazionale” Nessuna sanzione o intimidazione fermerà il Parlamento europeo o me dalla difesa dei diritti umani, della libertà e della democrazia. (Ck12 Giornale)

Lo sospettavo da un po’… – dice il presidente del Parlamento europeo David Sassoli -. Così si legge in una nota congiunta che porta la firma dei presidenti delle istituzioni Ue, Charles Michel, Ursula von der Leyen e David Sassoli. (Open)

Le sanzioni di Bruxelles hanno preso di mira i funzionari coinvolti nell'incarcerazione di Navalny, il maggior critico del presidente russo Vladimir Putin Vietato loro l'ingresso nel Paese ​Ue: inaccettabili le sanzioni russe, valutiamo risposte appropriate Ritorsione per il caso Navalny. (Rai News)

Il 29 aprile il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione di condanna nei confronti della Russia in relazione alla recente crisi nel Donbass, al trattamento di Aleksei Navalny e alla crisi diplomatica con la Repubblica Ceca. (InsideOver)

E sulla vicenda, tra gli altri, è intervenuta anche la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, parlando di un "gesto intimidatorio senza precedenti' Il ministero degli Esteri di Mosca ha vietato l'ingresso in Russia oltre che al presidente del Parlamento europeo anche alla vice presidente per i valori e la trasparenza della Commissione Europea Vera Jourova e ad altri sei funzionari di Paesi europei. (Avvenire)