E' morto Carlo Ubbiali, leggenda del motociclismo italiano

la Repubblica SPORT

A dicembre era stato insignito del Collare d'Oro al merito sportivo dal Coni, la più alta onorificenza conferita dal Comitato olimpico nazionale italiano.

Siamo accomunati dalla MV Agusta: quando ingaggiarono me chiesero informazioni sul mio conto a lui".

"Ho un grande ricordo di Ubbiali, avevo 10 anni quando vinceva tutto e sognavo di diventare come lui un giorno.

Agostini: "Sognavo di diventare come lui". (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il mondo del motociclismo dice addio a Carlo Ubbiali, vincitore di nove titoli in mondiali in carriera e per questo annoverato tra i più grandi campioni del motociclismo sportivo di tutti i tempi. Ubbiali sviluppò la passione per le moto lavorando nella concessionaria del padre a Bergamo e nel 1946 fece il suo esordio vincendo la Coppa di Bergamo. (Sport Mediaset)

Proprio lo scorso dicembre, tra le altre cose, il Coni aveva premiato lo stesso Carlo Ubbiali con il “Collare d’Oro“, ovvero la più importante onorificenza conferita dal Comitato olimpico nazionale italiano. (Inews24)

Per un periodo non mi salutò, poi a una cena...". L'ultima volta che ho sentito Carlo Ubbiali è stato circa un mese fa. Aveva ancora una memoria incredibile, ha cominciato a raccontarmi delle mie vittorie, di un test a Monza dove mi consigliò di provare una gomma più grossa... (La Gazzetta dello Sport)

Il 16 dicembre scorso gli era stato assegnato dal Coni il ’Collare d’orò al merito sportivo, la più alta onorificenza. Vincitore di 9 titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e di 8 italiani, sempre in sella alla sua Agusta, era di Bergamo come Giacomo Agostini, altra leggenda del motociclismo e che aiutò a formarsi da ragazzo. (L'HuffPost)

Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Giugno 2020, 13:09. In particolare negli Anni Cinquanta era stato il motociclista italiano più amato e seguito, vincitore di 39 gare su 74 disputate. (Leggo.it)

Vincente — Ubbiali è con Giacomo Agostini e Valentino Rossi il motociclista italiano più ricordato per le numerose vittorie. Nato il 24 settembre 1929, bergamasco come Agostini, ha conquistato 9 titoli mondiali (6 nella 125 e 3 nella 250) e 8 titoli italiani vincendo 39 corse iridate su 74 disputate. (La Gazzetta dello Sport)