Virus nell'aria, nuova teoria sui condizionatori: parla Galli

Virus nell'aria, nuova teoria sui condizionatori: parla Galli Per l'infettivologo Massimo Galli la teoria sulla circolazione del coronavirus nell'aria apre la strada a nuovi rischi sull'uso dell'aria condizionata. Continua il dibattito sulla trasmissione del coronavirus nell’aria, dopo la lettera di 239 scienziati che chiedevano di rivedere le linee guida sull’uso delle mascherine e sui sistemi di ventilazione nei luoghi chiusi. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

Qui, abbiamo una minoranza di persone responsabili della maggioranza delle infezioni. Meno del 10% delle persone infettate sono responsabili di oltre l'80% delle nuove infezioni", dice. (Yahoo Notizie)

Secondo l'infettivologo Massimo Galli, direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano la potenzialit della trasmissione via aerea, al di l delle prove, va considerata, per giocare d'anticipo. (Yahoo Notizie)

«Questo virus – conclude Galli – è in grado di girare per il pianeta e tornarci addosso quando gli pare. Qui abbiamo una minoranza di persone responsabili della maggioranza delle infezioni e molte di queste persone sono asintomatiche». (Open)

Meno del 10% delle persone infettate sono responsabili di oltre l'80% delle nuove infezioni. Nonostante la battaglia contro il nuovo coronavirus sia in corso da diversi mesi, sono ancora molte le problematiche legate alla diffusione del virus ancora senza soluzione. (Today)

Meno del 10% delle persone infettate sono responsabili di oltre l′80% delle nuove infezioni”, afferma Galli. “Questo virus è in grado di girare per il pianeta e tornarci addosso quando gli pare”. (L'HuffPost)

Per Massimo Galli è impossibile paragonare il Coronavirus a una banale influenza perché non hanno alcunché in comune eccetto qualche sintomo come il raffreddore o la febbre. Per Galli è importante prevenire nuovi focolai da Coronavirus perché è impossibile a evitare completamente nuove infezioni. (Notizie.it )