Ferrari, un inventore sale al comando: sfida per rimanere al top anche nell'era della mobilità sostenibile

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Ieri il cda di Maranello ha chiamato Benedetto Vigna quale nuovo ceo della società.

Anche un gioiello del genere deve però affrontare lo “scoglio-opportunità” della transizione energetica che porterà l’approdo alla mobilità sostenibile.

Poltrona prestigiosa e ambita quella di ad, ma anche molto calda in questa fase.

«È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari - ha dichiarato il nuovo ceo - e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità»

Chi è sul trono per restarci deve affrontare una sfida più impegnativa dei rivali nel momento in cui tutto cambia. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Attualmente è presidente dell'Analog, Mems e Sensors Group, la divisione più grande e redditizia della multinazionale, ed è membro del comitato esecutivo. (Quattroruote)

Laureato con lode in Fisica all’università di Pisa, proviene da STMicroelectronics dove. «Nel suo ruolo di Amministratore Delegato – recita la nota ufficiale della Ferrari – la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo (Quotidiano del Sud)

La passione per Ferrari «È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come amministratore delegato - ha dichiarato Vigna - e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Le responsabilità di Vigna, prosegue la nota di Ferrari, «sono state ampliate alla connettività e soluzioni di imaging e power management. (Corriere della Sera)

Benedetto Vigna sarà il nuovo amministratore delegato della Ferrari a partire dal 1° settembre. A lui il compito di lanciare la Ferrari nell’universo dell’applicazione di tecnologie di ultima generazione, non soltanto in F1 ma anche nel settore della auto da strada (OA Sport)

Il nuovo amministratore delegato di Ferrari ha un nome ed un cognome: Benedetto Vigna. Tecnologia e scienza sono i campi che hanno permesso a Vigna di fare colpo sui vertici di Ferrari, che hanno deciso di puntare su di lui alla guida del marchio in un periodo dove la transizione elettrica e tecnologica rappresenta la vera sfida da superare. (FormulaPassion.it)

“È un onore straordinario” ha dichiarato Vigna, che ha espresso “entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere” e “profondo senso responsabilità” Nel corso degli anni ha lavorato per portare l’azienda alla leadership nel mercato delle interfacce utente attivate dal movimento. (Wired Italia)