Smartphone e contratti telefonici ottenuti con dati e carte di credito di ignari cittadini: nei guai un gruppo di truffatori

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Altre 9 persone, tutte di nazionalità italiana, sono indagate a piede libero a vario titolo per aver fatto parte del sodalizio o per aver concorso nella commissione di singoli reati

La truffa. Per i militari, lo schema della truffa era quello di attivare contratti di telefonia con piani rateali che prevedono la consegna dei beni senza l’esborso immediato di denaro.

Questo consentiva di rivendere i prodotti a terze persone, prevalentemente all’estero, prima che il reale intestatario della carta di credito usata potesse accorgersi dell’addebito. (TorinoToday)

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Utilizzo dei cookie in questo Sito. Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics” Questi dati (ad. (Cronaca Torino)

Quei telefoni e quelle schede venivano poi rivenduti all’estero prima ancora che l’intestatario della carta di credito potesse accorgersi dell’addebito Quattro arresti e nove indagati. (La Repubblica)

Secondo l’accusa compravano costosi smartphone e attivavano contratti telefonici usando dati e carte di credito di persone che non ne sapevano nulla. La truffa consisteva nell’attivare contratti rateali che prevedono la consegna dei telefoni senza che venissero versati anticipi. (Quotidiano Piemontese)

Compravano costosi smartphone e attivavano contratti telefonici usando dati e carte di credito di persone che non ne sapevano nulla. Altre nove persone sono indagate a piede libero a vario titolo per aver fatto parte del sodalizio o per concorso. (La Stampa)

Quei telefoni e quelle schede venivano poi rivenduti all’estero prima ancora che l’intestatario della carta di credito potesse accorgersi dell’addebito. E’ il risultato di un’operazione del comando provinciale dei carabinieri di Torino, coordinati dalla procura, che hanno sgominato un’associazione specializzata in truffe, sostituzione di persona e indebito utilizzo e falsificazione delle carte di credito. (La Repubblica)

Alle prime ore dell’alba, nella provincia di Torino, oltre 40 carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, nei confronti di 4 italiani ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa, sostituzione di persona, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. (TorinoSud)