Ass. Ferrante: "Festa scudetto a numero chiuso in piazza del Plebiscito è solo una ipotesi, vogliamo coinvolgere i calciatori nell'invito a non imbrattare la città"

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Ass. Ferrante: "Festa scudetto a numero chiuso in piazza del Plebiscito è solo una ipotesi, vogliamo coinvolgere i calciatori nell'invito a non imbrattare la città" NAPOLI - L'assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, è intervenuta ai microfoni di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte: "Festa scudetto a numero chiuso in piazza del Plebiscito? Si tratta solo di una ipotesi su cui sta ragionando il Sindaco congiuntamente a Prefettura e Questura, ma dubito che alla fine si deciderà in tal senso. (Napoli Magazine)

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Manfredi: "Festa Scudetto? C'è grande soddisfazione, faremo qualcosa di bello, parteciperanno tutti i napoletani" (Napoli Magazine)

«La sicurezza - ha spiegato Manfredi - è fatta da organizzazione e responsabilità. Il timore è che, quando si devono gestire eventi con centinaia di migliaia di persone, forse milioni di persone, chiaramente dobbiamo preoccuparci anche della sicurezza». (ilmattino.it)

Le parole di Manfredi (CalcioNapoli1926.it)

Tutte le scaramanzie sono cadute davanti alla realtà descritta da una cavalcata assoluta della squadra di Luciano Spalletti che si avvia a riportare il Tricolore a Napoli per la terza volta nella sua storia. (SPORTFACE.IT)

“Sicuramente c’è una grandissima gioia e – ha spiegato Manfredi – una grandissima soddisfazione. Il timore è che, quando si devono gestire eventi con centinaia di migliaia di persone, forse milioni di persone, chiaramente dobbiamo preoccuparci anche della sicurezza”. (Cronache della Campania)

Un evento, la conquista del titolo tricolore, che Manfredi ha definito come “una grandissima gioia e una soddisfazione” senza tuttavia nascondere le preoccupazioni per lo svolgimento della festa affermando che “il timore è che quando si devono gestire eventi con centinaia di migliaia di persone, forse milioni di persone, chiaramente dobbiamo preoccuparci anche della sicurezza che è fatta di organizzazione e responsabilità”. (Cronache della Campania)