Gas: presidenza Ue, puntiamo ad accordo su price cap a dicembre

LaPresse INTERNO

Ma questo è stato un dibattito di apertura, che servirà da punto di partenza per l’accordo che vogliamo raggiungere a dicembre”.

La discussione è stata piuttosto accesa e sapete tutti che ci sono opinioni molto divergenti sul livello di tetto proposto dalla Commissione.

Lo ha detto il ministro ceco dell’Industria e del Commercio, Jozef Sìkela, nella conferenza stampa al termine del Consiglio straordinario Energia

(LaPresse) – “L’adozione formale” del pacchetto energia “deve andare di pari passo con il raggiungimento di un accordo politico sulla proposta del meccanismo di correzione del mercato, di cui abbiamo anche discusso oggi. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Ancora una volta salta l’accordo in Europa sul tetto al prezzo del gas. Dal Consiglio straordinario dei ministri Ue dell’Energia è arrivata una nuova fumata nera. Torneranno a riunirsi il prossimo 13 dicembre. (la Repubblica)

Se noi prendessimo questa proposta di regolamento e la collaudassimo o se volessimo fare una simulazione su cosa è avvenuto durante l’estate, sarebbe inefficace. Noi abbiamo bisogno di quei 4-5 miliardi di metri cubi che verrebbero da Piombino pertanto la difficoltà per il 2023 ci sarebbe tutta”, ha aggiunto (Sardegna Reporter)

Pichetto: “Possibile accordo a dicembre”. Di fatto la posizione di Berlino, da sempre contraria al price cap, svela la chiave delle possibili modifiche al tetto prospettato dalla Commissione. (LaPresse)

Il mancato accordo a livello UE per introdurre un cap al prezzo del gas è una indicazione negativa, ma attesa considerando che la proposta della Commissione è chiaramente troppo elevata, sostiene Equita. (Borse.it)

"E' ovvio che la proposta non verrà approvata così com'è ora (275 euro per megawattora) perché tutti sono scontenti e non è il tipo di infelicità tipica di un compromesso", ha detto. I capi di Stato si sono accordati sui principi di base" per il price cap, "non tutti sono pienamente compresi nella proposta" Ue, "ma se lavoriamo a un compromesso a livello di esperti sono fiducioso che alla fine troveremo l'accordo". (Italia Oggi)

Leggi anche: Israele: Netanyahu formerà un governo di estrema destra? L’accordo con il partito Jewish Power prevede l’assegnazione del ministero della sicurezza all’estremista Itamar Ben-Gvir. (Periodico Daily)