Bielorussia: condannate a due anni le giornaliste Andreeva e Chultsova. Intervista a Ekaterina Ziuziuk (18.02.2021)

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Se ne è parlato anche su altre testate

La colpa, secondo i giudici, è aver “organizzato eventi pubblici volti a sconvolgere l’ordine civile”. La Federazione europea dei giornalisti e quella internazionale (Efj-Ifj) hanno subito espresso “ferma condanna” per questo “atto di criminalizzazione del giornalismo da parte del regime del presidente Lukashenko”. (Servizio Informazione Religiosa)

Basta guardare Darya e Katsiaryna: forti, sorridenti, e salutano i loro cari attraverso le sbarre. (TIMgate)

Secondo Zikratsky “il diritto a informare e ad essere informati nonché il diritto dei cittadini a esprimere la propria opinione mediante la protesta pacifica sono gravemente violati “Nel caso specifico- ha continuato l’avvocato- l’assurdità sta nel fatto che le giornaliste stavano semplicemente mostrando quello che stava succedendo. (Dire)

--------------------------------. . - La testimonianza del giornalista russo arrestato in Bielorussia. (TIMgate)

In aula: Darja Chulcova, a sinistra, e Catarina Andreeva (Foto: @baj_by). Due anni di carcere ciascuna per aver trasmesso in diretta le proteste contro il presidente Lukashenko. Esortiamo il presidente Lukashenko – incalza – a interrompere immediatamente la sua campagna di intimidazione contro la stampa e a rilasciare Catarina Andreeva e Darja Chulcova. (Fnsi)

Stando a quanto riferisce il quotidiano locale Belarus Feed, le due professioniste continuano a dichiararsi innocenti. (Yeslife)