Giandavide De Pau filmò gli omicidi e potrebbe aver ucciso altre donne oltre alle tre prostitute di Roma

Virgilio Notizie INTERNO

Sono emersi nuovi orrori dall’ordinanza cautelare emessa dal gip di Roma con cui viene disposto il carcere per Giandavide De Pau, accusato di omicidio plurimo aggravato per l’uccisone di tre donne il 17 novembre nel quartiere Prati, zona esclusiva della Capitale. Il 51enne, inoltre, potrebbe essere responsabile di altri delitti avvenuti in passato. La prova degli omicidi filmata dal killer: cosa è emerso dal suo telefonoGiandavide De Pau potrebbe essere coinvolto in altri omicidi a RomaIl killer "assente", secondo il suo avvocato: le rivelazioni del legale La prova degli omicidi filmata dal killer: cosa è emerso dal suo telefono L’uomo ha ripreso tutte le fasi del duplice omicidio in via Riboty. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

Mentre gli inquirenti indagano sull’ipotesi che gli omicidi siano stati premeditati da Giandavide De Pau – l’uomo arrestato con l'accusa di omicidio plurimo aggravato per le tre prostitute uccise il 17 novembre – gli psichiatri riflettono su quell’atroce voglia di filmare scene tanto raccapriccianti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Questo anche perché il suo avvocato continua a sostenere la versione del blackout nella memoria dell’uomo, per alleggerire la sua posizione, elemento però che non convince la procura di Roma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Procura di Roma, dopo aver ottenuto la convalida del fermo da parte del gip, sta continuando a mettere in fila tutti gli elementi raccolti per valutare se ci possa essere un’eventuale premeditazione nei delitti. (Adnkronos)

Giandavide De Pau si è coperto le orecchie ieri, durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere romano di Regina Coeli, mentre il pubblico ministero Antonella Pandolfi gli faceva ascoltare l'audio registrato dal suo telefonino, lasciato sul primo luogo del delitto: l'appartamento di via Riboty, nel quartiere Prati. (ilmessaggero.it)

Giandavide De Pau , il presunto killer di Yang Yun Xiu, di Li Yan Rong e di Marta Castano Torres, sarebbe andato in discoteca dopo i tre omicidi. Secondo l'accusa, è la prova che sarebbe stato pienamente consapevole tanto che il giudice per le indagini preliminari (che ha convalidato il fermo), nell'ordinanza lo descrive come un uomo con "una personalità violenta e priva di freni inibitori". (Sky Tg24 )

ROMA (l'Adige)