Ucraina: Zelensky su caso turbine Nord Stream 1, eccezione sanzioni inaccettabile - LaPresse
(LaPresse) – Il ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina “ha dovuto convocare il rappresentante del Canada nel nostro Paese a causa di un’eccezione assolutamente inaccettabile dal regime sanzionatorio contro la Russia”.
Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, sulla questione delle turbine per il gasdotto Nord Stream 1 riconsegnate dal Canada alla Germania (LAPRESSE)
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La Russia non ha mai rispettato le regole nel settore energetico e non giocherà ora a meno che non veda la forza", le parole del Presidente ucraino Zelensky in un video postato sui social. Perché ogni concessione in tali condizioni è percepita dalla dirigenza russa come un incentivo per ulteriori, più forti pressioni. (ilmessaggero.it)
Negli ultimi giorni a Berlino sono aumentati notevolmente i timori di un blocco totale al flusso di gas russo: da ieri, lunedì, il Nord Stream 1 è infatti fermo per una manutenzione annuale di routine. (Il Fatto Quotidiano)
"La decisione sull'eccezione alle sanzioni sarà percepita a Mosca esclusivamente come una manifestazione di debolezza. E ora, non c'è dubbio che la Russia cercherà non solo di limitare il più possibile, ma di chiudere completamente la fornitura di gas all'Europa nel momento più acuto", ha aggiunto Zelensky. (Trentino)
"La decisione sull'eccezione alle sanzioni sarà percepita a Mosca esclusivamente come una manifestazione di debolezza. "Il ministero degli Affari Esteri ucraino ha dovuto convocare il rappresentante del Canada nel nostro Paese a causa di un'eccezione assolutamente inaccettabile al regime di sanzioni contro la Russia". (RagusaNews)
"Non mi aspettavo che la Germania cedesse così presto" afferma in un'intervista al Corriere della Sera Yuriy Vitrenko, amministratore delegato di Naftogaz, società ucraina di gas. In realtà, prosegue, gli ucraini non si aspettavano i tedeschi cedessero affatto "al ricatto russo":. (L'HuffPost)
L'associazione ucraina è "estremamente delusa dall'annuncio del governo canadese che concederà un permesso revocabile e limitato nel tempo a Siemens Energy Canada per consentire la restituzione della turbina riparata di Nord Stream 1" Se alla fine Mosca chiuderà Nord Stream 1 nonostante la restituzione della turbina, sarà per ritorsione. (Milano Finanza)
