The Substance, Demi Moore sulle scene di nudo: “Con Margaret Qualley mi sono sentita al sicuro”

The Substance, Demi Moore sulle scene di nudo: “Con Margaret Qualley mi sono sentita al sicuro”

Attenzione: l'articolo contiene spoiler Il nuovo film con Demi Moore presentato a Cannes, il body horror femminista intitolato The Substance, mostra l’attrice in diverse scene di nudo integrale, un aspetto di cui l’attrice ha discusso durante la conferenza stampa lunedì. L’attrice 61enne ha descritto l’esperienza come “vulnerabile” che ha necessitato di “molta sensibilità e molte discussioni su ciò a cui ambivamo”. (BadTaste.it Cinema)

Ne parlano anche altre fonti

Primo o poi era scritto che Kirill Serebrennikov avrebbe incontrato Lìmonov, entrambi affascinati dall’eccesso e dalla smodatezza, il regista russo autoesiliatosi in Europa con il suo gusto visivo per il barocco e lo scrittore e agitatore politico russo per la sua voglia di sfidare ogni convenzione. (Corriere della Sera)

The Substance è l'esaudimento di una preghiera: quella di avere un film a Cannes 2024 in grado di lasciare un segno non momentaneo, di dare qualcosa di significativo, memorabile, di farlo con audacia e soprattutto con grandissima creatività. (Today.it)

The Substance è un film del 2024 diretto da Coralie Fargeat. (Nocturno)

The Substance, recensione: la nuova carne di Demi Moore

News Condividi l'articolo Parla Demi Moore Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp! Demi Moore si trova in questo momento a Cannes per presentare il film di Coralie Fargeat The Substance dove interpreta una star anziana che acquisisce un siero misterioso che fa nascere una versione più giovane e ideale di se stessa, interpretata da Margaret Qualley (LaScimmiaPensa.com)

In un’edizione del Festival di Cannes così asfittica e mogia, così priva di film davvero incisivi, proprio ci voleva in concorso un body horror come The Substance. L’impressione è che fosse una pellicola perfetta per il fuori concorso ma sia stata introdotta nella corsa alla Palma per avere una regista in più, un nome francese in più e scompigliare un po’ le carte. (MadMass.it)

E in effetti è così: il giorno del suo 50esimo compleanno il direttore del network per cui lavora, Harvey (un nome che non può essere un caso, interpretato da un Dennis Quaid satanico), le dice che è tutto finito. (Movieplayer)