OSS trasformati in Infermieri in Veneto: ora scatta interrogazione del PD alla Camera dei Deputati.

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Alessia Rotta del Partito Democratico, che ha presentato una apposita interrogazione alla Camera dei Deputati su questa DGR.

Gli OSS la rinnegano, gli Infermieri la combattono, la Politica ha preso coscienza di una decisione che valica le norme dello Stato, dell’etica e delle responsabilità professionali.

Come si ricorderà la Regione Veneto deliberò qualche giorno fa un percorso di “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’Operatore Socio-Sanitario” abbreviato per rendere gli OSSS o OSS-FC disponibili all’assistenza, soprattutto nel settore della residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera, pubblica e privata

che trasforma gli OSS in Infermieri con un corso integrativo di 300 ore. (AssoCareNews.it)

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E domani e lunedì alla Fiera saranno presenti anche i clown di corsia, volontari della Croce Rossa Italiana Se il dipendente non presenta la documentazione, l’Ausl segnalerà il nome all’Ordine professionale di competenza e al datore di lavoro". (il Resto del Carlino)

Ieri la Delibera dal titolo “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario” è stata pubblicata sul BUR ed è attiva. E ciò grazie ad un corso supplettivo di 300 ore rispetto alla qualifica già conseguita per diventare OSS. (AssoCareNews.it)

Lo ha deciso oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, che spiega: «Vogliamo accogliere le manifestazioni di interesse di professionisti sanitari che hanno conseguito la propria professionalità all’estero, regolata da specifiche direttive dell’Unione europea. (ladigetto.it)

Un invio, quello della task force militare, da cui la Basilicata, l’unica ad essere destinataria di tale intervento insieme al Molise, non ne esce bene lasciando pensare che alla base della richiesta di Via Verrastro ci sia l’incapacità di organizzare la campagna da soli. (Cronache TV)

Offese a medici e infermieri sui social: l’Ausl ha già segnalato alcuni episodi. I trasgressori rischiano la comminazione immediata di sanzioni che possono arrivare a diverse migliaia di euro (QuiLivorno.it)

4 Aprile 2021. di Lorenzo De Cicco e Alessia Marani. (Lettura 4 minuti). 603. 603. . Miracoli dell’obbligo vaccinale: ora che rischiano la sospensione o il demansionamento, i sanitari no-vax ci hanno ripensato. (ilmessaggero.it)