Covid, report Gimbe: ‘Richiami vaccinali in ritardo. In 22,6 milioni devono farla entro il 31 dicembre:…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Quando l’incidenza supera i 150 casi per 100mila abitanti – aggiunge Cartabellotta – gli amministratori devono decidere eventuali restrizioni mirate per arginare la diffusione”

La stima è fornita dalla Fondazione Gimbe nell’ultimo report settimanale in cui si parla di “netto ritardo” in questo momento.

Degli oltre 7 milioni di persone non vaccinate, tuttavia, si muovono troppo lentamente due fasce che preoccupano. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Covid: le 18 province a rischio. Sale l’allerta anche in Italia per questa quarta ondata Covid che sta mettendo in ginocchio l’Europa. Stando ai dati diffusi dalla Fondazione Gimbe, vediamo allora nel dettaglio quali sono le diciotto province in Italia dove attualmente l’incidenza dei contagi è superiore ai 150 casi ogni 100.000 abitanti. (Money.it)

La Fondazione Gimbe ha infatti stimato che, secondo le indicazioni ministeriali, le persone che possono ricevere entro la fine del 2021 la dose booster sono in totale 27,3 milioni. (Fortune Italia)

Anche la provincia autonoma di Bolzano finirà in giallo da lunedì: il ministro della Salute Speranza firmerà oggi l'ordinanza Sono 71 le vittime, e i ricoveri continuano ad aumentare, sia in terapia intensiva che nei reparti Covid ordinari. (Leggo.it)

Monitoraggio Gimbe: “Vaccinare il più possibile”. Di qui la necessità, espressa dal presidente Cartabellotta, di vaccinare il maggior numero possibile di persone non ancora immunizzate e di accelerare con la somministrazione delle terze dosi, in particolare negli over 60 e nei fragili (Notizie.it)

«Si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (275)». In testa c’è sempre la Capitale, con 145 positivi ogni 100mila residenti, seguita da Latina a quota 130, Viterbo a 127, Rieti a 114 e infine Frosinone con 100. (Corriere Roma)

E, così, tra le nuove misure dettate dal governo, le proteste di piazza dei No- Vax e l’intensificarsi della campagna vaccinale, si va avanti con poche certezze e molti dubbi Non si tratta per ora di un’impennata allarmante della diffusione del virus, ma di una stabilizzazione della crescita di trasmissione. (La Repubblica)