Da un torrente di Piacenza spunta una pistola

Sardegna Reporter INTERNO

La pesca magnetica è un hobby eccitante ed economico che unisce caccia al tesoro ed ambientalismo

advertisement. Si tratta di un’arma risalente alla seconda guerra mondiale in dotazione all’Esercito Italiano, anche se – fino agli ’80 – quella pistola è stata l’arma di servizio dei Carabinieri.

Nel torrente di campagna che scorre sotto il vecchio ponte diroccato d’inizio novecento, un celebre tiktoker cremonese appassionato di metal-detecting – Marcello Bonatti di Metal Discovery – con la tecnica della pesca magnetica ha rinvenuto una pistola. (Sardegna Reporter)

Se ne è parlato anche su altre testate

Oggi è in programma l’autopsia sul corpo, effettuata dal medico legale Roberto Demontis, e domani si svolgerà l’udienza per la convalida del fermo. Sarebbe questo lo scenario in cui è maturato il delitto di Massimo Deidda, il 63enne ucciso lunedì sera a Gergei, nel suo podere in località Aureddus. (L'Unione Sarda.it)

In carcere a Uta, per quel delitto, ci sono gli allevatori Cesare Tiberio Farris e Stefano Farris, padre e figlio di 59 e 29 anni, accusati di duplice omicidio volontario. L’autopsia è durata 5 ore, eseguita dal medico legale Roberto Demontis sul corpo del 63enne ucciso all’interno del suo podere per questioni legate proprio alla terra e ai confini. (Casteddu Online)

Due persone, padre e figlio allevatori di 50 e 30 anni, sono state fermate per il brutale omicidio di Massimo Deidda, l'allevatore di 63 anni trovato morto ieri sera nel suo terreno in contrada Aureddus, a Gergei nel sud Sardegna, paese dove abitava. (gelocal.it)

Nel giro di breve tempo le indagini si sono concentrate su due persone con le quali il 63enne avrebbe avuto un violenta discussione Due persone sono state fermate per il brutale omicidio di Massimo Deidda, l'allevatore di 63 anni trovato morto ieri sera nel suo terreno in contrada Aureddus, a Gergei nel sud Sardegna, paese dove abitava. (Sky Tg24 )

Spunta una pistola nell’inchiesta sull’omicidio dell’allevatore Massimo Deidda, 63 anni, ucciso lunedì sera a bastonate in località Aureddus, lungo una stradina di campagna alla periferia di Gergei. (L'Unione Sarda.it)

Il corpo del pastore era stato trovato ieri sera nelle campagne del paese, in località Sant’Isidoro, dove teneva le sue pecore. Massimo Deidda era stato trovato morto ieri nelle campagne del paese. Due allevatori di Gergei, padre e figlio, sono stati prima condotti in caserma ieri sera e poi fermati questa mattina per l’omicidio di Massimo Deidda, 63 anni. (LinkOristano)