Lorenzo Radice sindaco, ecco il nuovo consiglio comunale

LegnanoNews INTERNO

Un banco a testa tra quelli dell’opposizione andrà anche a Franco Colombo e Franco Brumana.

Ecco come sarà composti il nuovo consiglio comunale di Legnano con Lorenzo Radice sindaco di Legnano, neoletto al ballottaggio con 54% dei voti. Il Partito Democratico prende nove seggi (Luca Benetti, Aurora De Lea, Federico Amadei, Monica Berna Nasca, Pinuccia Boggiani, Giacomo Pigni, Sara Borgio, Umberto Taormina e Umberto Silvestri), quattro vanno a Insieme per Legnano e Legnano Popolare (Anna Pavan, Marco Bianchi, Mario Brambilla e Simone Bosetti) e due a riLegnano (Guido Bragato e Marta Monti). (LegnanoNews)

La notizia riportata su altri media

Drammatico incidente stradale oggi, lunedì 5 ottobre, a Legnano in via Rovellini, zona retrostante la Grancasa. L’automobilista, pur essendo finita a testa in giù, è uscita da sola dall’abitacolo, senza aver riportato un solo graffio. (LegnanoNews)

In un consiglio comunale largamente rinnovato che non può far che ben sperare pur nei tempi duri che stiamo attraversando. Foto, interviste e l’ingresso in Comune, poi baci e abbracci (virtuali e con mascherine) in piazza San Magno. (Sempione News)

Un primato durato quindi oltre quarant’anni e che viene oggi infranto da Lorenzo Radice. Il primato spetta a Lorenzo Radice, sindaco più giovane della città. (Il Giorno)

Il segretario cittadino del Partito Democratico, Michele Ferrazzano, si dice «strafelice per la vittoria conseguita. Chiudo ringraziando anche i 1.200 elettori che al primo turno hanno scelto di votare per il Movimento 5 Stelle. (malpensa24.it)

ORE 17.30. UN BRINDISI PER LORENZO RADICE FUORI DAL COMUNE. Applausi e festeggiamenti per il neo sindaco. ORE 17.20. LORENZO RADICE IN COMUNE. Il nuovo sindaco Lorenzo Radice è arrivato in comune. Dopo qualche abbraccio i complimenti all’avversario Lorenzo Radice: “Da parte nostra abbiamo dato il massimo. (LegnanoNews)

Legnano (Milano), 5 ottobre 2020 - Una campagna elettorale senza precedenti. E in questo senso alcune pagine Facebook hanno basato la loro sopravvivenza e tutte le interazioni degli ultimi mesi sulle polemiche innescate sui diversi candidati. (IL GIORNO)