Abrignani: il Covid sarà come un'influenza, ma solo per i vaccinati

Gazzetta del Sud SALUTE

Diverso sarebbe "fare una quarta dose di vaccino disegnato contro la variante Omicron"

Dobbiamo distinguere «tra vaccinati e non vaccinati».

Lo dice Sergio Abrignani, immunologo dell’università Statale di Milano in un’intervista al Corriere della Sera.

Come numero assoluto «i pazienti colpiti da Omicron sono tanti di più perché questa variante è molto, molto più trasmissibile di Delta, ma sembrerebbe che sia causa di una malattia meno aggressiva. (Gazzetta del Sud)

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Inoltre più vengono usati, e ormai è passato oltre un anno, più questi vaccini verranno percepiti come quelli adottati per una normale influenza Basti pensare che negli Stati Uniti si è arrivati a punte di oltre un milione di casi al giorno. (Corriere della Sera)

gen132022. Covid, variante Omicron non è come l'influenza. Pertanto, trattarle come se fossero la stessa cosa è una semplificazione, nonché un azzardo, a meno che fossero tutti vaccinati. (Farmacista33)

Covid, variante Omicron 10 volte più letale dell’influenza: la strategia. In Spagna, però, il governo Sanchez ha deciso di trattare il Covid come un’influenza, proprio come Boris Johnson nel Regno Unito. (Notizie.it )

E ancora: “I pazienti colpiti da Omicron sono tanti di più perché questa variante è molto, molto più trasmissibile di Delta, ma sembrerebbe che sia causa di una malattia meno aggressiva. Anzi, le immunizzazioni ripetute in tempi ravvicinati a volte producono lo spegnimento della risposta immunitaria. (BlogSicilia.it)

Covid, variante Omicron 10 volte più letale dell’influenza: gli studi. Su 858 pazienti visitati dalle Pneumologie Lombarde, come spiegato dal dottor Michele Vitacca, Direttore Dipartimento Pneumologia riabilitativa ICS Maugeri, “il 21 per cento era stato ricoverato in Terapia Intensiva, il 60 in ventilazione. (Telecaprinews)

Il bollettino rilasciato ieri dal ministero della Salute ha riportato oltre 196mila nuovi positivi e 313 morti, il picco di decessi nella quarta ondata. Per l’immunologo Sergio Abrignani il covid-19 non potrà mai diventare come un raffreddore, ma come un’influenza probabilmente sì. (Il Riformista)