Antibiotico-resistenza, Mandelli: dai professionisti un messaggio comune sull'uso corretto

Farmacista33 SALUTE

È importante che tutti gli operatori del settore sanitario collaborino per far sì che il nostro Paese non debba più essere ai primi posti in Europa per consumo di antibiotici e per la prevalenza di ceppi resistenti.

L'uso improprio, spesso in autoprescrizione, e il mancato rispetto delle indicazioni del medico sono tra i fattori principali all'origine di questo problema, fattori sui quali possiamo e dobbiamo intervenire». (Farmacista33)

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E’ il quadro aggiornato fornito dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Salute: Italia prima in Europa per morti da antibiotico-resistenza. . Dei 33.000 decessi che avvengono nei Paesi dell’Unione Europea ogni anno per infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici, oltre 10.000 si registrano nel nostro Paese. (Newsgo)

L'Italia poi vanta un triste primato: si calcola che nel nostro paese ogni anno siano circa 10 mila le vittime provocate dall'antibiotico-resistenza su 33 mila complessive per quanto riguarda l'intero continente europeo. (Ohga!)

Come ha dichiarato Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità: Di resistenza agli antibiotici si sta discutendo nell’ambito della “Settimana mondiale per l’uso consapevole degli antibiotici”, che si svolge dal 18 al 24 novembre 2019. (GreenStyle)

'Italia è prima in Europa per numero di morti a causa dei cosiddetti superbatteri. E' quanto comunica l'Istituto Superiore di Sanità (Iss) in occasione della Settimana Mondiale per l'uso consapevole degli antibiotici dal 18 al 24 novembre. (Yahoo Finanza)

Ai 18.365 partecipanti è stata sottoposta una serie di domande e soltanto il 58% del campione è riuscito a rispondere a tutte in modo corretto. Riproduzione riservata (http://farmaciavirtuale.it/)

Prima in Europa, dove i decessi totali sono circa 33 mila, il nostro Paese registra così un triste primato. Nonostante il trend sia in leggero calo, rileva l'Istituto superiore di sanità in occasione della settimana mondiale per l'uso consapevole degli antibiotici che si concluderà il 24 novembre, i valori restano oltre la media europea. (Il Gazzettino)