Milano, sacerdote arrestato per abusi sessuali su minori
Milano, sacerdote arrestato per abusi sessuali su minori
Il sacerdote sarebbe accusato di abusi sessuali su minori nel periodo che va dal febbraio 2020 a maggio 2021.
Piena collaborazione da parte della Diocesi meneghina “per accertare la verità dei fatti”. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano hanno arrestato don Emanuele Tempesta, sacerdote della Diocesi meneghina, ristretto subito agli arresti domiciliari. (Ck12 Giornale)
Ne parlano anche altre testate
Domani, sabato 17 luglio, Don Emanuele verrà ascoltato dalla giudice per le indagini preliminari che ha firmato l'ordinanza di custodi cautelare nei suoi confronti (Fanpage.it)
Gli elementi raccolti hanno portato ai domiciliari per il sacerdote (in una località lontano dalla parrocchia), arrestato quando si trovava in una colonia estiva. L'arcivescovo, monsignor Mario Delpini, ha espresso "la propria vicinanza alle comunità parrocchiali di Busto Garolfo e in particolare a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda" (Sky Tg24 )
Tutto è partito dalla denuncia di alcune mamme di Busto Garolfo, Alto Milanese, preoccupate per quello che in più famiglie era emerso. La polizia si è presentata in borghese e ha parlato con don Tempesta, il quale ha poi detto agli animatori ‘devo scappare’, senza spiegare il motivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
– Don Emanuele Tempesta è stato arrestato con accuse pesantissime: abusi sessuali su minori compiuti dal febbraio 2020 al maggio 2021. E’ stato raggiunto dal un mandato di arresto da parte del tribunale di Milano che sta indagando sulla vicenda ed ha lasciato la struttura a Bardonecchia dove si trovata fino a giovedì mattina. (SportLegnano.it)
L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, “esprime la propria vicinanza alle comunità parrocchiali di Busto Garolfo e in particolare a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda” Lo comunica la Diocesi di Milano. (ROMA on line)
L’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha espresso la propria vicinanza alle comunità parrocchiali di Busto Garolfo e in particolare a tutti i soggetti in vario modo coinvolti nella vicenda (BlogSicilia.it)
