Strage del Mottarone, tolto il fascicolo al gip garantista Banci Buonamici: la Procura chiede di annullare le scarcerazioni

Il Riformista INTERNO

La scelta di togliere il fascicolo al gip ha provocato l’immediata reazione degli avvocati della difesa.

Una sostituzione che arriva dopo le incredibili polemiche nate proprio per la scarcerazione disposta dal gip dei tre indagati rigettando la richiesta di convalida del fermo della procura.

Polemiche asprissime e una contrapposizione tra gip e procura che aveva spinto alla solita gogna mediatica ma anche a minacce nei confronti del gip, “colpevole” di aver liberato dei “criminali”. (Il Riformista)

Su altre testate

– Il presidente del Tribunale di Verbania, Luigi Maria Montefusco, ha riassegnato il procedimento sulla tragedia del Mottarone al gip Elena Ceriotti, “titolare per tabella del ruolo” che era stato assunto dal presidente dell’ufficio Gip Donatella Banci Buonamici come supplente per la convalida del fermo in quanto la collega era assente. (malpensa24.it)

Quando è arrivato il fascicolo per la convalida, la dottoressa era impegnata nelle funzioni del tribunale l'ho sostituita. Il giudice interviene sul caso dopo la decisione del Presidente del Tribunale Luigi Montefusco. (Azzurra TV)

Il 26 maggio, giorno degli arresti, spiega il presidente Montefusco, la Buonamici svolgeva funzione di “supplente” e sostituiva, nello specifico, proprio Elena Ceriotti. La procura di Verbania chiede al Riesame di annullare la decisione del gip Buonamici, che non ha disposto misure cautelari per il gestore e il direttore della funivia, Nerini e Perocchio (Quotidiano Piemontese)

Il giudice Ceriotti infatti, fino al 31 maggio era esonerata a svolgere le funzioni di Gip. Entro domani mattina dovrà essere depositato il ricorso della Procura sull'ordinanza firmata dal Gip Banci sulla mancata convalida del fermo e sulle decisioni in merito alle misure cautelari (Azzurra TV)

In casi del genere, scriveva però Banci Buonamici, «le funzioni di gip, dal 1.1.2021, sono state esercitate da questo presidente». Richiesta contro la quale la Procura si è opposta, con l’intenzione di disporre un «accertamento tecnico non ripetibile». (Il Dubbio)

L’appuntamento è, per le ore 11, alla chiesa della Madonna della Neve, che sorge in vetta al Mottarone, a pochi metri dalla stazione di arrivo della funivia (Servizio Informazione Religiosa)