Scuola, per tornare in classe necessario il doppio tampone. I medici: ci sarà il caos

Il Messaggero SALUTE

Dopo aver effettuato due tamponi (che devono risultare negativi) a distanza di 24 ore, l’uno dall’altro.

Ed è a questo punto che il ministero ritaglia una corsia preferenziale ad alunni, docenti e personale amministrativo per fare i tamponi.

In particolare, le indicazioni di Rezza riguardano quattro scenari, che concorrono a definire un “caso sospetto”, anche sulla base della valutazione del medico curante. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

È lui a fare il primo screening, anche senza visitare il bambino, ma dando il suo consulto al telefono, via WhatsApp o e-mail. Se il bambino ha più di 37,5° di temperatura, ha raffreddore, tosse, mal di testa, perdita di gusto o olfatto, diarrea va tenuto a casa. (Corriere della Sera)

LEGGI ANCHE Berlusconi, nuovo tampone positivo al Covid. Se il caso viene confermato, il DdP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica. «Al momento è il caos - denunciavice presidente dell’Associazione nazionale presidi di Roma - I medici si irrigidiscono contestando quelli che per noi sono casi sospetti. (Il Mattino)

– Un nuovo caso positivo al Covid-19 è stato registrato Colleferro questa mattina. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza al/la paziente ed alla famiglia, in un momento di sofferenza come questo. (Cronache Cittadine)

Senza un tampone negativo non si potrà rientrare a scuola. In caso di patologie non Covid con tampone negativo il malato resta a casa fino alla completa scomparsa dei sintomi. (ilGiornale.it)

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Lo chiarisce una circolare del 24 settembre 2020 del Ministero della Salute, firmata da Giovanni Rezza, direttore generale della prevenzione. Tale decisione arriva dopo le Linee guida emanate settimane fa sulla gestione del casi di Covid-19 a scuola. (Nostrofiglio)