Musk annuncia chip sull'uomo entro 6 mesi, ma i test sulle scimmie sono stati disastrosi

L'INDIPENDENTE ECONOMIA

«Mi aspetto che entro 6 mesi il primo device di Neuralink sia sperimentato su un essere umano». Nel corso dell’evento Show and Tell che si è tenuto il 30 novembre, Elon Musk ha annunciato il desiderio di ottenere entro sei mesi l’approvazione dalla Food and Drug Administration americana (FDA) per poter avviare la sperimentazione del chip cerebrale sul primo essere umano. Obiettivo il potenziamento dell’essere unano previo foro di 8 mm nel cranio e inserimento di un chip collegato al cervello con fili più sottili di un capello umano, che possono essere “iniettati” con un ago di 24 micron per rilevare l’attività dei neuroni. (L'INDIPENDENTE)

Su altri media

Non smette di stupire Elon Musk. L’istrionico imprenditore questa volta sorprende sostenendo che la sua società di impianti cerebrali Neuralink potrebbe iniziare i test sull’uomo entro sei mesi. (Wall Street Italia)

In quello della tecnologia secondo Elon Musk è l’uomo a cercare di farsi Dio: fra sei mesi l’inizio dei primi due esperimenti e per il terzo, di certo, ci si sta attrezzando. (la Repubblica)

Gli esperimenti di Neuralink. La presidente del Cnr Carrozza: «Oltre l’uso clinico come controllare un computer? Troppo presto» Di Massimo Sideri (Corriere della Sera)

Se da una parte il patron di Tesla ha dimostrato, di recente con il tir Semi e in passato con i razzi riutilizzabili Falcon di SpaceX, di presentarsi all’appuntamento con parecchia sostanza in mano, i tempi di sviluppo (e come potrebbe essere altrimenti?) sono andati spesso molto per le lunghe. (Esquire Italia)

Il Neuralink pronto per i primi test Il Neuralink è una tecnologia che consiste nell’inserimento di un semiconduttore, un chip che consentirà al cervello di connettersi con un computer tramite Bluetooth. (Player.it)

In particolare, il 30 novembre Musk ha mostrato al pubblico le sue ambizioni per il futuro e secondo i piani dell’istrionico numero uno di Tesla “entro sei mesi Neurlalink sarà in grado di impiantare il suo primo dispositivo nel cervello di un essere umano”, permettendo così alle persone di comunicare con i computer attraverso il pensiero. (Finanzaonline.com)