Incentivi fino a 4.000 euro per rottamare l'auto

www.quotidianodellumbria.it ECONOMIA

In questo caso il risparmio si dimezzerebbe, con 1.000 euro messi a disposizione dallo Stato e 1.000 dalla concessionaria (2mila in totale, quindi).

Il bonus, con un tetto massimo di 4mila euro, sarà ottenibile nel caso della rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni di vita.

A partire dal 2021, infatti, il risparmio massimo scenderà a 2mila euro (1000 di contributo statale e 1000 di sconto dalla concessionaria), 1.000 nel caso di acquisto senza rottamazione. (www.quotidianodellumbria.it)

Ne parlano anche altri media

Si mettono 4000 euro a disposizione di tutti coloro che acquisteranno un'auto Euro 6, rottamando una vettura che abbia almeno 10 anni di vita. Anche chi acquisterà un veicolo usato avrà diritto ad un bonus di 1000 euro a patto che l'auto comprata sia almeno un'Euro 5 e ne venga rottamata una euro 0,1,2,3. (TorinoToday)

Il bonus sarebbe composto da un contributo statale fino a 2 mila euro e da contributo della concessionaria della stessa misura. È quanto chiede un emendamento al Dl Rilancio firmato da esponenti di Pd, Iv e Leu, primo firmatario Gianluca Benamati (Pd). (Il Messaggero)

Inserire nel decreto rilancio, accanto agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride, uno sconto rottamazione per chi comprerà tra il 2020 e il 2021 macchine di ultima generazione (Euro 6) benzina o anche diesel. (Il Reporter)

Il duello sulla rottamazione. Il Movimento Cinque Stelle punta a rifinanziare gli attuali incentivi per le auto elettriche e ibride «plug-in», ampliando la platea dei modelli ammissibili. (Il Sole 24 ORE)

Ad ogni modo, vi terremo informati sugli sviluppi della vicenda. Il contributo, ad ogni modo, se dovesse essere approvato, scatterà dal primo luglio di quest’anno, fino al 31 dicembre. (InvestireOggi.it)

Il contributo scende a 2.000 euro, qualora si acquistasse una nuova automobile (sempre che rispetti lo standard Euro 6), ma senza rottamare un veicolo vecchio di 10 anni. Il suddetto emendamento prevede un contributo totali pari a 4.000 euro, di cui 2.000 euro sono di contributo statale (donati dallo Stato Italiano), mentre gli altri 2.000 vengono forniti dal concessionario che si occupa della vendita dell’automobile. (ManagementCuE)