Decreto Sostegni bis: cosa sappiamo del nuovo bonus auto

QuiFinanza ECONOMIA

editato in: da. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Sostegni bis, chiamato dal premier Mario Draghi decreto Imprese, lavoro, sanità, giovani.

Bonus auto rinnovato per il 2021: cosa prevede. Gli investimenti per il bonus auto del decreto Sostegni bis andrebbero dunque ad aggiungersi ai 76 milioni di euro stanziati lo scorso 23 aprile per l’acquisto di veicoli a emissioni basse di categoria L, motocicli e piccole vetture, e M1, ovvero le automobili e il trasporto persone fino a 8 posti

Decreto Sostegni bis: bonus auto in Parlamento?

Il decreto Sostegni bis, secondo quanto indicato da Mario Draghi, potrebbe essere l’ultimo dei provvedimenti di questo tipo nel corso dell’anno. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre testate

INCENTIVI AUTO IN GRAN BRETAGNA — Incentivi per le auto elettriche anche in Gran Bretagna, come forma di stimolo alla mobilità sostenibile e al mercato auto Non è un caso se molti governi nazionali abbiano varato incentivi specifici: in Italia, certo, ma anche in Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna. (La Gazzetta dello Sport)

Lo scrivono in una nota congiunta Anfia, Federauto e Unrae, secondo cui “dopo l’inaspettata mancanza nel Pnrr di interventi per il sostegno alla domanda del settore auto sulle tecnologie a bassissime emissioni, si aggiunge una dimenticanza che va contro la strategia di accelerare la transizione ecologica chiesta dall’Unione Europea” Milano, 21 mag. (LaPresse)

All'interno del testo della bozza finale, però, non c'è alcun riferimento al rifinanziamento degli incentivi per l'acquisto delle nuove auto . Di recente, erano circote alcune voci che affermavano che all'interno del Decreto Sostegni bis potesse arrivare il tanto richiesto rifinanziamento. (HDmotori)

Nel decreto Sostegni-bis appena discusso al Consiglio dei Ministri non rientra il rifinanziamento degli incentivi per la rottamazione e l'acquisto di automobili nuove a basse emissioni. (Motor1 Italia)

Benamati (Pd): "Il Paese deve fare una riflessione sulla filiera automotive". Il che apre all'ipotesi che anche questa volta durante il passaggio parlamentare, necessario entro 60 giorni per non fare decadere la norma, un eventuale rifinanziamento degli incentivi possa entrare sotto forma di emendamento. (La Gazzetta dello Sport)

Attese anche la proroga fino al 31 dicembre 2021 della moratoria sui crediti alle Pmi e della garanzia pubblica sui prestiti fino a fine anno. Si parla, inoltre, di un ritorno degli incentivi per l'acquisto di auto poco inquinanti (ilGiornale.it)