Decreto Sostegni bis: incentivi auto, sgravi imprese e tasse. Tutte le novità

IL GIORNO ECONOMIA

Ci sara' un nuovo fondo da 100 milioni per il wedding e lo sport, e un rifinanziamento del fondo montagna di circa 100 milioni.

Nei tre mesi da gennaio a marzo si sono già pressocchè esauriti gli incentivi previsti per il 2021 per sostituire le vecchie auto con nuovi modelli.

Ecco tutte le novità in arrivo per imprese, commercio ma anche sugli sgravi sulle tasse.

Saranno stanziati circa 600 milioni per i Comuni da destinare agli sconti Tari per le attivita' che non fatturano da mesi

Ristori di imminente approvazione dovrebbero prevedere un congruo rifinanziamento proprio per gli incentivi per l'acquisto di auto con emissioni di CO2 da 61 a 135 gr/km. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

(LaPresse) – “Nel nuovo Decreto Sostegni-bis non ha trovato posto il rifinanziamento degli incentivi alla sostituzione di veicoli vecchi e inquinanti con veicoli di ultima generazione, una misura di investimento sul settore e sul rinnovo del parco, che si sarebbe ripagata velocemente generando addirittura aggiuntività per le casse dello Stato, come dimostrato da quanto già avvenuto in questi mesi”. (LaPresse)

INCENTIVI AUTO IN GRAN BRETAGNA — Incentivi per le auto elettriche anche in Gran Bretagna, come forma di stimolo alla mobilità sostenibile e al mercato auto INCENTIVI AUTO IN GERMANIA — Il principale mercato automobilistico europeo è quello tedesco, ma per la Germania l’auto è anche un settore industriale tra i più importanti che vanta esperienza e tecnologie di livello mondiale. (La Gazzetta dello Sport)

Di questi, 35 milioni di euro saranno destinati a favore delle imprese e delle pubbliche amministrazioni che, dopo aver nominato un mobility manager interno, predisporranno entro il 31 luglio 2021 un piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale, finanziando iniziative di mobilità sostenibile come il car-pooling o il car sharing o il bike pooling o il bike sharing. (Motor1 Italia)

Attese anche la proroga fino al 31 dicembre 2021 della moratoria sui crediti alle Pmi e della garanzia pubblica sui prestiti fino a fine anno. La proroga della moratoria e della garanzia pubblica sui nuovi finanziamenti è «una misura necessaria per scongiurare l'esplosione di migliaia di casi di insolvenza». (ilGiornale.it)

Benamati (Pd): "Il Paese deve fare una riflessione sulla filiera automotive". Nella bozza del documento non c'è una misura che riguarda le auto con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 g/km. (La Gazzetta dello Sport)

Del resto, i numeri del mercato parlano chiaro e c'è bisogno di un aiuto per evitare che le perdite siano maggiori. All'interno del testo della bozza finale, però, non c'è alcun riferimento al rifinanziamento degli incentivi per l'acquisto delle nuove auto . (HDmotori)